sabato 28 agosto 2021

[Segnalazione] La nuova terra - Sebastiano Mauri

Finalista al Premio Stresa di Narrativa 2021


Leone arriva nel cuore dell'Amazzonia convinto dalla cugina Nur, alla quale non sa dire di no. Superate le sue resistenze e il suo ironico scetticismo, scivola presto in un mondo fuori dal tempo, dove si curano le persone con l'ayahuasca. Questo decotto psicotropo, dai numerosi effetti terapeutici, è consumato in cerimonie accompagnate dai canti sacri della foresta. In viaggio dentro la mente e il proprio corpo, grazie alla comunione con spiriti di animali e sorprendenti dialoghi con una voce interiore che stravolge ogni sua certezza, Leone approderà alla battaglia più dura, quella contro se stesso e i demoni che da sempre combatte. Rimetterà in discussione tutto: il suo lavoro di autore televisivo, la sua relazione inceppata in un'impasse, l'identità costruita intorno a una mascolinità tossica e le stanche convinzioni della nostra società che, di fronte a una catastrofe climatica annunciata, sceglie di proseguire ciecamente verso l'autodistruzione. L'esperienza sciamanica, titubante e spesso, suo malgrado, comica, spingerà Leone a toccare il fondo prima di risollevarsi. Il coraggio di guardare in faccia la realtà gli insegnerà a vedere in modo radicalmente nuovo la sua natura e la Natura.

L'AUTORE

Di origine italo-argentina, ha vissuto e lavorato per anni tra Milano, New York e Buenos Aires.Dopo un'infanzia vissuta a cavallo di tre continenti (oltre all'Europa e all'America Latina, ha vissuto per più di un anno in Africa), va a vivere a New York per lavorare nel mondo del cinema.È in quella città che si laurea alla scuola di cinema, e per i suoi cortometraggi vince il Warner Brothers Award e il Martin Scorsese Post-Production Award.Artista visivo, le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo.Alla pratica artistica, affianca quella di scrittore: Goditi il problema è il suo primo romanzo.Pubblicato nel 2012 da Rizzoli, nel libro si narra dell'acquisizione di una consapevolezza affettiva conquistata a caro prezzo.Il registro adottato dall'autore, però, è quello di una "commedia indiavolata", come giustamente vien fatto notare sulla copertina del libro.