mercoledì 10 febbraio 2021

[Recensione] Il ciclo delle Fondazioni - Isaac Asimov

 


IL CICLO DELLE FONDAZIONI || Isaac Asimov || Mondadori || marzo 2003 || 744 pagine

L'Impero Galattico, che da secoli esercita il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, sta scomparendo: lascerà il posto a 30.000 anni di ignoranza e violenza. Hari Seldon, creatore della rivoluzionaria scienza della "psicostoria", sa quale triste futuro aspetta l'umanità. E per preservare la civiltà riunisce i migliori scienziati e studiosi su Terminus, un piccolo pianeta ai margini della Galassia: è la Prima Fondazione, creatrice di un grande impero. L'istituzione è però destinata a venire rapidamente distrutta da una figura terribile e misteriosa di mutante che impone un'orribile dittatura. Ma tra le rovine di quello che era stato un faro del sapere si mormora che nascosta in un remoto angolo della Galassia vi sia una Seconda Fondazione. La cercano disperatamente coloro che intendono distruggerla, ma anche i sopravvissuti della prima Fondazione. Il suo destino giace nelle mani di un adolescente, Arkady Darell, che nasconde un terribile segreto...

Sono qui riuniti in un solo volume i quattro romanzi della "Fondazione", la più grandiosa saga di tutti i tempi, premiata nel 1966. Il capolavoro assoluto di un autore indimenticabile.

RECENSIONE

Non ho dubbi nel definire questo Ciclo delle Fondazioni il capolavoro di Asimov! Il Ciclo delle Fondazioni raccoglie la bellezza di quattro romanzi: 1) Fondazione; 2) Fondazione e Impero; 3) Seconda Fondazione; 4) L'orlo della Fondazione. I primi tre formano la cosiddetta Trilogia della Fondazione, scritti esattamente nel 1951, 1952 e 1953. L'ultimo, L'orlo della Fondazione, è stato scritto nel 1982 ed è il quarto libro che continua la storia della Fondazione. In realtà ci sarebbero altri romanzi che farebbero parte della Fondazione, e sono: Preludio alla Fondazione (1988), Fondazione Anno Zero (1992) e Fondazione e Terra (1986).
- Fondazione = L’Impero Galattico è avviato verso la decadenza; Hari Seldon, lo scienziato inventore della Psicostoria, ha però un suo progetto per limitare la fase della barbarie a pochi secoli. Il suo strumento sarà la Fondazione, un’Istituzione di scienziati enciclopedisti su un lontano pianeta.
- Fondazione e Impero = L’immenso Impero Galattico è scosso dai sussulti dell’agonia, dilaniato da sanguinose lotte intestine, e le autorità centrali non sono più in grado di tenere a freno le rivolte che scoppiano ovunque. Da questa caotica situazione emerge una nuova temibilissima forza: una sorta di milizia privata che con astuzia si impadronisce via via di tutte le leve di comando. Il suo capo è un avventuriero misterioso dotato, a quanto si dice, di poteri sovrumani: il Mutante. Chi è? Da dove viene? Dove si nasconde? Troppo tardi… coloro che vogliono annientarlo si accorgeranno che il Mutante è più forte e più vicino di quanto sospettino.
- Seconda Fondazione = Dopo secoli di decadenza l’Impero Galattico si è finalmente dissolto, ma l’istituzione che ne sta prendendo il posto, la Fondazione, incontra molti problemi davanti a sé. E’ sorta infatti una nuova spaventosa minaccia rappresentata dal misterioso “Mule”, un mutante dotato di straordinari poteri e in grado di dare vita a una spaventosa tirannia interplanetaria. Per riuscire ad averne ragione, sarà necessario l’aiuto della leggendaria Seconda Fondazione, l’istituzione gemella fondata secoli prima e rimasta fino a quel momento nell’ombra.
- L'orlo della Fondazione = Quarto volume della grande saga galattica asimoniana, una straordinaria avventura dell’intelligenza e della fantasia, giocata tra intrighi e complicazioni politiche, lotte e tragedie, sorprese e amori. Viaggiando su straordinarie navi spaziali tra stelle, pianeti e asteroidi, battendosi con le più sottili e raffinate facoltà della mente, perdendosi nella ricerca di un mitico pianeta chiamato Terra dove si narra abbia avuto origine la grande avventura umana, gli uomini e le donne della galassia asimoniana si incontrano e si scontrano, si amano e si temono, si combattono e si riconciliano, dando vita a una saga cosmica che ha la tensione drammatica della realtà e il fascino senza confini della fantasia.
Il protagonista assoluto di tutti e quattro i romanzi è certamente Hari Seldon, creatore della Psicostoria e ideatore del Piano Seldon. Asimov, con questo stratagemma, riesce a ideare una scienza che prevede il futuro e, in parte, lo condiziona.