sabato 3 febbraio 2024

[Recensione] Un tramonto a Parigi - Jenny Colgan

 


UN TRAMONTO A PARIGI || Jenny Colgan || Piemme || 2014 || 412 pagine

Nell'ora in cui il sole sorge su Pont Neuf - il ponte dei lucchetti - e le stradine di Parigi cominciano pian piano a risvegliarsi, Anna Trent è già al lavoro: immersa nel profumo di zucchero e cacao, inventa e prepara le sue creazioni di cioccolato finissimo. Deliziose prelibatezze che abbelliranno la vetrina dell'antica bottega dove ha cominciato da poco a lavorare, per poi finire sulle tavole imbandite delle più belle case di Parigi. Ma questa passione, per Anna, è cominciata molto prima - a casa sua, nel Nord dell'Inghilterra, e nella fabbrica di cioccolato industriale dove un brutto incidente ha imposto una fermata obbligatoria alla sua vita, facendole perdere il lavoro e l'allegria. Ma quando tutto sembra perduto, c'è sempre Parigi. E così, grazie all'aiuto della cara, vecchia professoressa di francese - l'unica materia in cui Anna aveva qualche voto decente - addio pioggerella fine e insistente dei sobborghi inglesi, addio cioccolato industriale... Nella bottega del maestro cioccolataio Thierry la vita ha un altro sapore, e i sogni anche. Riuscirà Anna a realizzarli tutti, compreso quello di trovare il grande amore? La sola cosa che sa per certo, mentre al tramonto passeggia per le viuzze della città, è che quando Parigi chiama, l'amore risponde.

RECENSIONE

La storia di due ragazze inglesi che, in tempi diversi, hanno conosciuto l'amore a Parigi. Unico comun denominatore: la prima (nel passato) si innamora di un bravo pasticcere cioccolataio, la seconda (contemporanea) si innamora di suo figlio. Il tutto ambientato a Parigi. E alla fine ci sono pure alcune ricette dell'autrice.

Che dire, una storia che facilmente si dimentica, banale, a tratti noiosa, personaggi poco caratterizzati, anzi direi per niente, molte parti inutili, la stessa Parigi appare come una città normale, anzi, quasi fantasma. Se consigliarlo? Se amate gli harmony non vi piacerà tanto, anche le parti (poche) in cui si fa sesso o non sono scritte o sono scritte male.