giovedì 17 settembre 2020

[Recensione] Dialogo tra credenti e non credenti - Eugenio Scalfari, Papa Francesco

 


DIALOGO TRA CREDENTI E NON CREDENTI || Eugenio Scalfari, Papa Francesco || Einaudi || 11 ottobre 2013 || 160 pagine

Il dialogo su fede e laicità tra Papa Bergoglio ed Eugenio Scalfari che qui raccogliamo è un documento che non ha precedenti, perché è la prima volta che un Papa scrive a un giornale. I due articoli preparatori di Scalfari con le sue domande, la risposta del Papa, la replica e una scelta degli interventi, da parte di teologi, intellettuali, filosofi, che sono seguiti su «Repubblica» costituiscono una straordinaria occasione di confronto. Ma più di questo conta la testimonianza che il Papa (stimolato dai temi di Scalfari) offre della sua fiducia negli uomini, nel valore della loro coscienza, nel riconoscimento dell'orizzonte umano, anche quando non è illuminato dalla fede.

RECENSIONE

Il giornalista Eugenio Scalfari, fondatore del quotidiano La Repubblica, scrive un articolo in cui pone delle domande a Papa Francesco (al tempo da poco eletto pontefice, nel 2013), domande alle quali, con sua grande sorpresa, il Papa ha risposto e che poi hanno portato a un incontro personale tra i due, riportato integralmente in questo libro. Completa il testo una raccolta di interventi da parte di teologi (come Vito Mancuso e Hans Küng) e altri importanti intellettuali inerenti a questo interessante dialogo tra credenti e non.

Interessante soprattutto per chi è attratto da queste tematiche in cui si discute sulla morale cristiana, ma anche su chi, non credente, intende riflettere sul prezioso apporto culturale del cristianesimo nella società. Il Papa stesso offre la sua fiducia negli uomini, nel valore della loro coscienza, nel riconoscimento dell'orizzonte umano, anche quando non è illuminato dalla fede. Il dialogo, il confronto, sono gli unici mezzi pacifici che abbiamo per costruire ponti anche laddove ci sono linee di pensiero diverse, e già dai primi mesi di pontificato (lo ammette lo stesso Scalfari) questo Papa ha fatto del dialogo il suo modo di agire.