mercoledì 3 giugno 2020

[Recensione] Assassinio sull'Orient-Express - Agatha Christie

Titolo: Assassinio sull'Orient-Express
Titolo originale: Murder on the Orient Express
Autrice: Agatha Christie
Traduttrice: Lidia Zazo
Editore: Mondadori
Collana: Oscar gialli
Serie: Hercule Poirot #10
Pubblicazione: 6 marzo 2017
Prima pubblicazione: 1934
Genere: giallo
Pagine: 216
Prezzo: 12 euro

Quarta di copertina
L’Orient Express, il leggendario treno delle spie e degli avventurieri internazionali, occupa un posto importante nell’immaginario collettivo degli appassionati della letteratura poliziesca. Il merito appartiene all’indimenticabile signora del mistero Agatha Christie e alla sua creatura, l’impareggiabile Poirot. In quella che rimane probabilmente una delle sue più celebri imprese, Poirot, salito a bordo di un vagone di prima classe partito da Istambul e diretto a Calais, è costretto ad occuparsi di un feroce delitto. Infatti, mentre il treno è bloccato dalla neve qualcuno tra i paseggeri pugnala a morte il signor Ratchett, un ricco americano. L’assassino deve per forza nascondersi fra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra avere avuto nessun motivo per commettere il crimine. Poirot compie le sue indagini e, come al solito, risolve brillantemente il caso, ma questa volta la soluzione è davvero sorprendente.

Recensione
Questo giallo della Christie mi ha molto ricordato il già letto Dieci piccoli indiani, seppur diverso. In poche parole viene ucciso un ricco americano sul treno e (casualmente) Poirot si trova a dover far luce sul delitto interrogando i dodici passeggeri. E l'indagine sarà piena di bugie e depistaggi fino a quando il nostro intelligente ed arguto investigatore privato riuscirà a srotolare l'ingarbugliata matassa.
Quarto giallo con Protagonista Poirot che leggo, e devo dire che questo, assieme a Dieci piccoli indiani (in cui però non c'è Poirot) sono fino ad ora i migliori della Christie che leggo. Mi è piaciuto il colpo di scena finale, così come c'è stato nel già citato Dieci piccoli indiani.