lunedì 23 maggio 2022

[Recensione] West - Carys Davies

 


WEST || Carys Davies || Bompiani || 2019 || 160 pagine

Cy Bellman, allevatore di muli e sognatore irrequieto, vedovo, una figlia, legge sul giornale che in una palude del Kentucky sono stati ritrovati resti giganteschi appartenenti a un animale non meglio identificato. Così lascia la Pennsylvania per andare a verificare coi suoi occhi se davvero nelle piane del West pascolano ancora enormi creature leggendarie. Armato di mappe e della propria ostinazione, Bellman si congeda da Bess affidandola alle cure sbrigative della sorella che per prima dubita della sua salute mentale. Mentre Bess segue l'itinerario del padre rintanata in biblioteca e fantastica sulle sue avventure, Cy procede scortato da un giovane indiano smilzo chiamato Donna Vecchia Vista Da Lontano. Il loro è un viaggio di silenzi ed equivoci, verso qualcosa che forse non c'è. Intanto su Bess, che sta diventando una ragazzina, incombono le attenzioni del vicino di casa, Elmer Jackson. Bess è sola, non c'è nessuno a proteggerla. E la tragedia si addensa su due fronti.

Recensione

Un uomo vedovo decide, un giorno, di lasciare il suo lavoro e sua figlia e di partire verso il Kentucky per cercare i resti dei mostri del passato (i dinosauri!) perché crede che esistano ancora. In questo viaggio si farà accompagnare da un indiano, solitario come lui.

Mi è piaciuto? No! Ha avuto senso leggerlo? No! Mi ha appassionato la storia? Per nulla! Potevo leggere altro? Sicuramente! Leggerò altro di questa autrice? Mi auguro di no!