mercoledì 8 dicembre 2021

[Segnalazione] Will - Il potere della volonta - Will Smith

 

Alla soglia dei cinquant’anni Will Smith pensava – e come dargli torto? – di avere tutto: non solo il suo successo personale non temeva confronti, ma anche la moglie Jada e i due figli Jaden e Willow splendevano brillantissimi nel firmamento dello spettacolo. Peccato che i diretti interessati non condividessero affatto il suo entusiasmo e si sentissero, anzi, come i funamboli di un circo, soffocati dagli impossibili standard di perfezione di un maniaco del lavoro. L’ammutinamento era dietro l’angolo e Will stava per scoprire di non aver ancora finito di imparare tutto quel che c’era da imparare sull’amore e la felicità. Questo memoir è il risultato di un profondo viaggio di scoperta interiore, la resa dei conti definitiva tra ciò che si può ottenere attraverso l’esercizio della pura forza di volontà, e ciò che, così facendo, si rischia di lasciarsi per sempre alle spalle. Will racconta con grande onestà la lunga strada che conduce al controllo delle proprie emozioni, e lo fa in modo da essere d’aiuto a chiunque ambisca allo stesso risultato. Perché, che tu sia uno dei più potenti e strapagati attori hollywoodiani o una persona comune alle prese con problemi comuni, la verità è una sola ed è la stessa per tutti: non ha senso lottare per realizzare i tuoi sogni, se prima non proteggi la felicità di chi ami. Il solo modo per riuscirci è non smettere mai di imparare. E ascoltare anche le voci che non ti piacciono, quando le incontri lungo il cammino.

In libreria dall'11 novembre 2021.

L'AUTORE

Will Smith, Propr. Willard Christopher S. jr., cantante e attore statunitense. Esordisce nel 1989 nella sit-com Willy il principe di Bel Air che interpreta per sei anni. Il primo ruolo cinematografico di rilievo è nel film Sei gradi di separazione (1993) di F. Schepisi, di cui è il protagonista nei panni di un giovane imbroglione che convince una ricca famiglia newyorkese d'essere il figlio di S. Poitier. Negli anni successivi, apprezzato dalla critica e da Hollywood, ottiene ruoli da protagonista in film di grande successo come Independence Day (1996) di R. Emmerich e Men in Black (1997) di B. Sonnenfeld, e in pellicole di successo inferiore, come Wild Wild West (1999) di B. Sonnenfeld e La leggenda di Bagger Vance (2000) di R. Redford, fino alla prova drammatica in Alì (2001) di M. Mann dedicato a Cassius Clay, in cui interpreta il pugile stesso. Continua a frequentare da protagonista il cinema hollywoodiano d'intrattenimento con Men in Black 2 (2002) di B. Sonnenfeld, Io, Robot (2004) di A. Proyas e Hitch - Lui sì che conosce le donne (2005) di A. Tennant. Interprete in fase di progressiva maturazione, tenta La ricerca della felicità (2006, per la regia di G. Muccino) nel ruolo di un padre premuroso, ma disoccupato e abbandonato dalla moglie, che caparbiamente si prende cura del figlioletto di 5 anni (interpretato dal vero figlio di S., Jaden); è del tutto solo, invece, in Io sono leggenda (2007) di F. Lawrence, storia dell'ultimo sopravvissuto a un'epidemia che scorrazza in una New York deserta in cerca dell'antidoto contro il virus. Con Hancock (2008) di P. Berg ritorna al ruolo più scanzonato di un supereroe antieroico e pasticcione, mentre in Sette anime (2008) di G. Muccino si misura con un personaggio tormentato dal senso di colpa, in un ruolo complesso e ambizioso ma forse non del tutto congeniale alle sue doti interpretative.