lunedì 27 luglio 2020

[Recensione] La figlia del papa - Dario Fo

Titolo: La figlia del papa
Autore: Dario Fo
Editore: Chiarelettere
Pubblicazione: aprile 2014
Genere: romanzo storico
Pagine: 208
Prezzo: 10 euro

Quarta di copertina
Figlia di un papa, tre volte moglie (un marito assassinato), un figlio illegittimo… tutto in soli 39 anni, in pieno Rinascimento. Una vita incredibile, da raccontare. Ci hanno provato scrittori, filosofi, storici. Di recente sono state dedicate a Lucrezia serie televisive di successo in Italia e all’estero. Ora, eccezionalmente, il premio Nobel Dario Fo, staccandosi da ricostruzioni scandalistiche o puramente storiche, ci rivela in un romanzo tutta l’umanità di Lucrezia liberandola dal cliché di donna dissoluta e incestuosa e calandola nel contesto storico di allora e nella vita quotidiana. Ecco il fascino delle corti rinascimentali con il papa Alessandro VI, il più corrotto dei pontefici, il diabolico fratello Cesare, e poi i mariti di Lucrezia, cacciati, uccisi, umiliati, e i suoi amanti, primo fra tutti Pietro Bembo, con il quale condivideva l’amore per l’arte e, in particolare, per la poesia e il teatro. Tutti pedine dei giochi del potere, il più spietato. Una vera accademia del nepotismo e dell’osceno, tra festini e orge. Come oggi. Perché il romanzo della famiglia dei Borgia è soprattutto la maschera del nostro tempo che, visto attraverso il filtro di quel periodo, ci appare ancora più desolante e corrotto.

Recensione
La vita di Lucrezia Borgia secondo Dario Fo che, staccandosi da ricostruzioni scandalistiche ci rivela, in questa versione romanzata, tutta l'umanità della donna liberandola dal cliché di donna dissoluta e incestuosa.
Personalmente non mi è piaciuto lo stile utilizzato dall'autore, il fatto cioé di romanzare fatti storici in questo modo è stato troppo superficiale e poco appassionante, tanto è vero che un paio di volte ho quasi ceduto ad interrompere la lettura e a non portarla a compimento. Peccato, l'unica cosa positiva però è che mi ha incuriosito e sicuramente in futuro approfondirò la vita di questa donna del cinquecento, figli di un papa.