giovedì 7 gennaio 2021

[Recensione] In Mongolia - Ian D. Robinson

 


IN MONGOLIA || Ian D. Robinson || TEA || 12 gennaio 2006 || 205 pagine

Ian Robinson è completamente solo quando lascia il suo paese d'origine, la Nuova Zelanda, per intraprendere un lungo e difficile viaggio attraverso gli sconfinati e pressoché sconosciuti territori della Mongolia. A dispetto dei consigli di amici e di viaggiatori esperti che lo invitano a partire accompagnato da una guida, Ian decide di viaggiare in solitario, diventando così il primo occidentale ad attraversare la Mongolia zaino in spalla e a cavallo. In Mongolia è il diario di questo straordinario viaggio, che non si limita a fotografare un popolo e un paesaggio immenso e selvaggio, ma che racconta tutte le difficoltà, i pericoli e le sorprese vissuti dall'autore cammin facendo. Un'avventura estrema e bellissima, un'impresa senza precedenti, del tipo di quelle che si preferisce leggere piuttosto che tentare in prima persona.

RECENSIONE

Ian decide di attraversare la Mongolia da solo a cavallo. E ce la fa: percorrerà ben duemilasettecento chilometri. Conosce il vento sferzante, sa cosa significa sedersi vicino a un fuoco con un cielo nero come l'inchiostro che incombe su di te, conosce il freddo che ti morde come un cane rabbioso, conosce il sole che incendia il cielo sopra i deserti. Conosce il suono di mille zoccoli nella prateria, dei canti che animano i templi, l'odore di un cavallo dopo una lunga giornata di cammino, la stretta di mano di uno sconosciuto, la gioia del vedere una tenda circolare nella neve. Ian attraversa per ben quattro mesi questa terra che fu la leggendaria patria di Gengis Kahn. Un viaggio che resterà indelebile nella sua vita.
Nonostante lo stile di scrittura sia molto sintetico Ian è riuscito a farmi vivere tutto quello che ha provato in questo avventuroso viaggio. Anzi ad un certo punto ho pure temuto per la sua vita visto che ha rischiato tante volte di morire congelato! Che altro aggiungere: mi piacciono i racconti di viaggio, soprattutto quelli di viaggiatori solitari.