giovedì 18 agosto 2022

[Recensione] Nelle pieghe del tempo - Madeleine L'Engle

 


NELLE PIEGHE DEL TEMPO || Madeleine L'Engle || Giunti || 2012 || 224 pagine

Meg Murry sta vivendo un momento difficile. Nella sua strampalata famiglia sembrano "normali" solo i due gemelli di dieci anni e la sua bellissima mamma. Il suo fratellino più piccolo, Charles Wallace, è dotato di un'intelligenza straordinaria, ma è considerato da tutti uno stupido perché non rivolge la parola a nessuno al di fuori della famiglia. Meg non va d'accordo con i suoi coetanei, né con gli insegnanti e persino con se stessa. Ma la cosa peggiore è che suo padre, il fisico Dr. Jack Murry, è misteriosamente scomparso mentre era impegnato in ricerche segretissime sulla quinta dimensione.
Quando, sulla porta di casa, appare una strana vicina, la signora Cosè, le cose cambiano improvvisamente e i ragazzi vengono risucchiati in un'incredibile avventura ai confini del tempo.
Titolo originale: ''A Wrinkle in Time'' (1962). Considerato un classico, nel 2012 in America sono previste grandi celebrazioni per i suoi "primi" 50 anni. Per il 2013 è prevista l'uscita del film. Per questo libro l'autrice ha vinto uno dei premi letterari più importanti al mondo, il Newbery Medal, a cui si sono aggiunti il Sequoyah Book Award e il Lewis Carroll Shelf Award.

Recensione

Essendo un appassionato e un ammiratore di Tolkien e Lewis, quando mi ritrovo nelle mani un'opera del genere ancora stento a credere di averla portata a compimento (ho fatto un po' di fatica a finirlo). Sarà invecchiata male la storia, ma è scritta davvero male, è sciatta, non ha nulla di fantascientifico se non il fatto che viaggiano in alcuni pianeti, ma è sinceramente collocabile nel fantasy/religioso. Non credo debba aggiungere altro.