martedì 4 maggio 2021

[Recensione] Nessun uomo è un'isola - Thomas Merton

 


NESSUN UOMO È UN'ISOLA || Thomas Merton || Garzanti || 278 pagine

"Nessun uomo è un'isola", titolo ripreso da un passo di John Donne, vuole significare che ogni uomo, per l'amore di Dio vivente e operante in lui come in ogni altro essere umano, non è solo, ma è parte di tutta l'umanità. Merton, definito da papa Francesco "una guida e una fonte di ispirazione" e dal Dalai Lama "un amico intimo, un amico spirituale, un fratello", ci parla in queste pagine con l'umiltà e la saggezza che nascono da dieci anni di vita monastica. Il tono colloquiale e umanissimo ricorda il Merton della "Montagna dalle sette balze", in grado di "dividere con ogni uomo i frutti della contemplazione".

RECENSIONE

Il Maestro Merton, con l'umiltà che lo contraddistingue, ci presenta la sua esperienza di vita monastica in questo capolavoro che ci apre le porte alla vera contemplazione religiosa cristiana. Egli ci prende per mano e capitolo dopo capitolo ci svela le chiavi per entrare in contatto con il Dio vivo e vero. E così apprendiamo le strade dell'ascetismo, del silenzio, della carità, dell'amore, della sincerità, ecc. Come dice Merton "la vita spirituale è orientata verso Dio, piuttosto che verso la soddisfazione immediata delle necessità materiali della vita. La vita ha un significato e Dio stesso è la sorgente della vita spirituale. Bellissimo testo da meditare e riprendere in mano ogni volta che vogliamo assaporare le giuste indicazioni per seguire il vero Dio, il Dio d'amore.