ALLUCINAZIONI AMERICANE || Roberto Calasso || Adelphi || 2021 || 133 pag.
Per generale consenso, Vertigo [La donna che visse due volte] è il più inestricabile tra i film di Hitchcock – e per alcuni il più bello (o uno dei due o tre supremi). Questo libro si propone di dire perché. E perché Vertigo abbia un film gemello: Rear Window [La finestra sul cortile], che invece è usualmente considerato molto più semplice e immediato, mentre si potrebbe rivelare altrettanto vertiginoso.
Ma parlare di questi due film è come parlare del cinema in sé, quindi anche di Max Ophuls, di Rita Hayworth, dell’epifania della «diva» e di un romanzo di Kafka che è innervato dal cinema da capo a fondo: Il disperso [America].
RECENSIONE
In questo saggio Roberto Calasso ci parla di due film a lui molto cari: Vertigo (La donna che visse due volte) e La finestra sul cortile, entrambi diretti da Alfred Hitchcock. La tesi che sostiene Calasso è che questi due film sono molto intrecciati tra loro. Ed effettivamente molti particolari e molte teorie che egli elabora mi hanno lasciato di stucco, al punto che mi ha fatto venire la voglia di rivedere entrambi i film.
Assolutamente consigliato a chi ama il cinema e a chi ama i film di Hitchock, soprattutto.
