domenica 23 ottobre 2022

[Recensione] Vita dell'arciprete Avvakum - Avvakum Petrov

 


VITA DELL'ARCIPRETE AVVAKUM || Avvakum Petrov || Adelphi || 1986 || 244 pagine

Molti hanno detto che la grande letteratura russa comincia con questo libro, con la sua dolorosa asprezza, con la forza del nominare che Avvakum aveva e si trasmise poi, per vie misteriose, a scrittori così diversi come Puškin e Tolstoj. Avvakum visse nella tempesta religiosa del Seicento russo, che culminò nello scisma. La sua parte era quella del perdente, la parte dei raskolniky, i «Vecchi Credenti», contrari a ogni correzione dei testi sacri e a ogni grecizzazione nella liturgia e nella dottrina. Allora la Russia si spaccò in due, e quella spaccatura si prolungò per tutta la sua storia, sino alle dispute fra occidentalisti e populisti nell’Ottocento, fino a oggi. Rinchiuso nei sotterranei di una gelida prigione, prima di morire Avvakum volle lasciare testimonianza della sua vita – o meglio di come Dio operò su di lui in certi punti della sua vita, e soprattutto nella lotta testarda contro coloro che «col fuoco, con il knut e col capestro vogliono affermare la fede». È una storia di incessanti violenze, dove i contrasti teologici si manifestano a pugni, a calci, a frustate, fra lingue strappate, sepolti vivi, roghi, saccheggi, persecuzioni, fughe nell’immensità asiatica. La vita di Avvakum è come un unico naufragio, dove a sprazzi intravediamo l’arciprete aggrappato a qualche relitto di chiatta: «Fiume renoso, ci si affonda dentro, zattere pesanti, sorveglianti spietati, nodosi i bastoni, secche le sferzate, tagliente il knut, torture crudeli, il fuoco e i tratti di corda». Vi è in lui una carica primordiale, che non si lascia esaurire. Tutto il suo fervore spirituale è intensamente fisico. Si azzuffa con i demoni come fossero cani e il diavolo lo guarda seduto sulla stufa. Un giorno, sfinita sul ghiaccio, l’arcipretessa si rivolge a Avvakum: «“Quanto durerà questo tormento, arciprete?”. Rispondo: “Markovna, fino alla morte”. Al che lei: “Va bene, Petrovic: tireremo ancora avanti”». Questo dialogo è sigillo della storia russa e del suo spirito. Dopo una vita di tumultuose peripezie, Avvakum finì sul rogo. Dice la leggenda che per sette volte lo zar ordinò il supplizio di Avvakum, e per sette volte, mentre il boia preparava il rogo, lo zar e la zarina caddero malati, e intimoriti mandarono un messo per annullare la pena. Per chi apra oggi le pagine di questa Vita non vi è migliore accompagnamento delle parole di Andrej Sinjavskij: «Su Avvakum non si possono fare tanti discorsi: su di sé ha già detto tutto lui, si è ficcato come un orso nella sua tana e l’ha riempita tutta». Vita dell’arciprete Avvakum fu pubblicato per la prima volta a stampa nel 1861. Della Vita rimangono tre versioni: la presente traduzione è la prima che si basi sull’autografo della versione C, la più lunga, scoperto nel 1966.

RECENSIONE

Quello che colpisce di più in questa testimonianza dell'arciprete Avvakum è la sua forte passione nella fede che professa, fino a rinunciare a tutto, anche a separarsi dalla famiglia, pur di non piegarsi ai suoi nemici. E poi è una testimonianza importante per la storia della fede russa, che ci riporta nel Seicento in cui avvenne lo scisma. Avvakum non si piega mai, nonostante venga frustato, imprigionato, torturato, preso a calci e pugni, perseguitato e ricercato in tutta la Russia.

Questo testo storico è stato definito uno dei capolavori della letteratura russa: nel XVII secolo, in Russia, ha luogo un grande scisma all'interno della Chiesa ortodossa, in cui si contrappongono i Vecchi Credenti (i raskolniky, di cui fa parte Avvakum) e il Patriarca Nikon con i suoi seguaci. Nikon apportò diverse modifiche nella liturgia ortodossa, basandosi soprattutto su quella della Chiesa greca, corrompendo così il vero spirito della religione russa, profondamente radicata nel popolo e in cui ministri del culto erano uomini esattamente uguali al resto dei credenti. Avvakum e altri si oppongono a quella che per loro è una vera e propria eresia e per questo vengono perseguitati e puniti. Con il Concilio del 1666-67, le cose precipitano inesorabilmente. Avvakum passa la maggior parte della sua vita o in esilio o imprigionato ma, a differenza di altri suoi compagni, non cede mai: fino alla fine combatterà contro l'apostata Nikon e patirà qualsiasi tortura pur di continuare a professare la vera fede, che non è di certo quella corrotta dei Greci e dei Latini. La forza di quest'uomo è straordinaria e non solo la sua, ma anche quella della moglie e dei figli, costretti a seguirlo durante l'esilio e anche loro imprigionati. In questa autobiografia Avvakum parla nel linguaggio schietto del popolo, senza lasciarsi andare a pensieri troppo complicati tipici dei Cristiani latini. Quella dell'arciprete è una fede sentita, fisica e lo si capisce in particolar modo durante le descrizioni degli scontri contro i demoni che si impossessano delle persone e che tentano di corromperlo. Anche se vacilla, Avvakum torna sempre a Dio amandolo con più forza.


Classifica dei libri più venduti (23 ottobre 2022)

 Domenica 23 ottobre 2022


Dati relativi alla settimana da lunedì 10 a domenica 16 ottobre

Top 10 dei libri più venduti in Italia


1) La fisica che ci piace by Vincenzo Schettini "La fisica che ci piace" di Vincenzo Schettini
2) Mercante di sogni by Sveva Casati Modignani "Mercante di sogni" di Sveva Casati Modignani
3) No Sleep Till Shengal by Zerocalcare "No Sleep Till Shengal" di Zerocalcare
4) Mussolini il capobanda by Aldo Cazzullo "Mussolini il capobanda" di Aldo Cazzullo
5) La mala erba by Antonio Manzini "La mala erba" di Antonio Manzini
6) Ridi a CreepyPelle by Pera Toons "Ridi a CreepyPelle" di Pera Toons
7) M. Gli ultimi giorni dell'Europa by Antonio Scurati "M. Gli ultimi giorni dell'Europa" di Antonio Scurati
8) Ti aspetto a Central Park by Felicia Kingsley "Ti aspetto a Central Park" di Felicia Kingsley
9) Le diete che ti hanno rovinato la vita Come imparare a mangiare per smettere di soffrire by Giulia Biondi "Le diete che ti hanno rovinato la vita" di Giulia Biondi
10) L'isola dei battiti del cuore by Laura Imai Messina "L'isola dei battiti del cuore" di Laura Imai Messina


Classifiche per categorie

NARRATIVA ITALIANA


1) "Mercante di sogni" di S. Casati Modignani
2) "No Sleep Till Shengal" di Zerocalcare
3) "La mala erba" di A. Manzini
4) "M. Gli ultimi giorni dell'Europa" di A. Scurati
5) "Ti aspetto a Central Park" di F. Kingsley
6) "L'isola dei battiti del cuore" di L. Imai Messina
7) "Il rosmarino non capisce l'inverno" di M. Bussola
8) "Ufo 78" di Wu Ming
9) "Avere tutto" di M. Missiroli
10) "I miei stupidi intenti" di B. Zannoni
11) "Cosa è mai una firmetta" di A. Vitali
12) "Fabbricante di lacrime" di E. Doom
13) "Quando tutto sembra immobile" di R. Emanuelli
14) "Al di qua del fiume" di A. Selmi
15) "Il colibrì" di S. Veronesi
16) "Notte fonda" di P. Bonolis
17) "The Truth Untold. La verità nascosta" di Rokia
18) "Punto e a cuore" di R. Bertoldi
19) "La via del miele" di C. Caboni
20) "Il male che gli uomini fanno" di S. Dazieri


NARRATIVA STRANIERA

1) "Fairy Tale" di S. King
2) "Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno" di B. Stevenson
3) "Teddy" di J. Rekulak
4) "It Ends With Us" di C. Hoover
5) "Il caso Alaska Sanders" di J. Dicker
6) "Una vita come tante" di H. Yanagihara
7) "Come uccidono le brave ragazze" di H. Jackson
8) "Dammi mille baci" di T. Cole
9) "Cambiare l'acqua ai fiori" di V. Perrin
10) "La vedova" di J. Saramago
11) "Le strane storie di Fukiage" di B. Yoshimoto
12) "Le notti della peste" di O. Pamuk
13) "Finché il caffè è caldo" di T. Kawaguchi
14) "Quattro galline" di J. Polzin
15) "Finché non aprirai quel libro" di M. Aoyama
16) "My Dress Up Darling vol. 6" di S. Fukuda
17) "Cose che non abbiamo mai superato" di L. Score
18) "I miei giorni alla libreria Morisaki" di S. Yagisawa
19) "Hopeless. Le coincidenze dell'amore" di C. Hoover
20) "Dragon Ball Super vol. 17" di A. Toriyama, Toyotaro


SAGGISTICA

1) "La fisica che ci piace" di V. Schettini
2) "Mussolini il capobanda" di A. Cazzullo
3) "Ferite ancora aperte" di P. Mieli
4) "Denise" di P. Maggio
5) "La fine di Roma" di C. Augias
6) "California" di F. Costa
7) "Arrampicare" di M. Corona
8) "Su un altro pianeta" di A. Balbi
9) "Io sono Giorgia" di G. Meloni
10) "L'anno del fascismo. 1922" di E. Mauro
11) "Philip Roth. La biografia" di B. Bailey
12) "Ripartiamo dalle basi" di E. Mola
13) "Cosa c'entra la felicità?" di M. Balzano
14) "La via della narrazione" di A. Baricco
15) "Scuola di felicità per eterni ripetenti" di E. Galiano
16) "America" di F. Rampini
17) "Una persona alla volta" di G. Strada
18) "Lezioni di sogni" di P. Crepet
19) "Elisabetta. Per sempre regina" di A. Caprarica
20) "Ora" di G.L. Ferretti


VARIA

1) "Le diete che ti hanno rovinato la vita" di G. Biondi
2) "Bello l'amore, ma non ci vivrei" di D. Collu
3) "Cucina a colori" di AA.VV.
4) "Tutti i sapori di casa Pappagallo" di L. Pappagallo
5) "Il cibo buono" di A. Viola, D. Nucci
6) "La sottile arte di fare quello che c*** ti pare" di M. Manson
7) "È nata prima la gallina... forse" di O. Farinetti
8) "Riscrivi le pagine della tua vita" di A. De Simone e A.M. Sepe
9) "La sottile arte... giorno per giorno" di M. Manson
10) "Apnea. La mia storia" di L. Lante della Rovere


RAGAZZI

1) "Ridi a CreepyPelle" di P. Toons
2) "La sfida contro il tempo" di Ninna e Matti
3) "Alla ricerca della spada dell'infinito" di Kendal
4) "Ridi che è meglio" di P. Toons
5) "Giochi e risate" di P. Toons
6) "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
7) "Il ladro di foglie" di A. Hemming
8) "Sfida all'ultima battuta" di P. Toons
9) "Halloween. Albo color" di S. Pugliesi
10) "Le storie da brivido" di Lyon Gamer


TASCABILI

1) "Due cuori in affitto" di F. Kingsley
2) "La verità sul caso Harry Quebert" di J. Dicker
3) "E poi ci sono io" di K. Glasgow
4) "Follia" di P. McGrath
5) "Un giorno questo dolore ti sarà utile" di P. Cameron
6) "Let the game begin" di K. Shell
7) "La canzone di Achille" di M. Miller
8) "Appuntamento in terrazzo" di F. Kingsley
9) "M. Il figlio del secolo" di A. Scurati
10) "Una Cenerentola a Manhattan" di F. Kingsley


Fonte: "La Lettura", suppl. del Corriere della Sera, 23/10/2022, pp. 36-37.