mercoledì 8 aprile 2020

[What's next] 8 aprile 2020

Inauguro oggi questa rubrica dal titolo: what's next, dedicata alle mie letture in corso.

La mia ultima lettura
Ho terminato l'altro ieri Bartleby lo scrivano di Herman Melville, per la prima volta ascoltato in formato audiolibro. Devo dire che è stata una bella esperienza, la voce del narratore riusciva a farti entrare nel racconto ed è comodo perché nel frattempo puoi anche pulire casa. 

La storia narra di un copista, Bartleby, che viene assunto in un ufficio (il narratore è proprio il suo datore di lavoro) dove vi lavorerà instancabilmente, fino a quando decide di sottrarsi e di annullarsi con la sua ricorrente risposta: "Preferisco di no!". Un inno alla disobbedienza contro la consumistica società americana.


Per ascoltare anche tu questo racconto lungo di Melville, ti condivido il link: Bartleby lo scrivano.


La mia attuale lettura 
In questi giorni sto leggendo il romanzo di Isabel Allende Oltre l'inverno, e mi trovo a circa un terzo della lettura del volume. In realtà avevo già in lettura un altro romanzo, L'allegra apocalisse di Arto Paasilinna, ma sinceramente mi stava abbastanza annoiando e non so ancora se continuare la lettura oppure abbandonarlo (è anche un nostro diritto da lettori, come ci insegna il buon Pennac, abbandonare un libro!). Vedremo in questi giorni come si evolverà la mia voglia di lettura. Questo romanzo della Allende non mi sta dispiacendo anche se non riesco a capire che genere sia, visto che a un certo punto spunta un cadavere nel cofano di un auto! Della stessa autrice avevo, tempo fa, iniziato a leggere Eva Luna che poi ho abbandonato. 

La mia prossima lettura
Ancora non ho deciso cosa leggerò dopo, ma nella mia lista desideri sicuramente ci metto La cripta dei cappuccini di Joseph Roth, L'ultimo degli uomini di Margaret Atwood, L'educazione di Tara Westover, Viaggio intorno alla mia camera di Xavier De Maistre, Trilogia della città di K. di Agota Kristof e Uomini senza donne di Haruki Murakami.

Tu cosa stai leggendo di bello? 

[Recensione] Nove inframondi

Titolo: Nove inframondi
Autori: vari
Traduttrice: Flora Staglianò Della Rossa
Editore: Mondadori
Collana: Urania #1595
Pubblicazione: 4 giugno 2013
Genere: fantascienza, racconti
Pagine: 264
Prezzo: 6 euro

Quarta di copertina
I più bei racconti della fantascienza moderna secondo Hartwell e Cramer, nella quattordicesima selezione di una raccolta che "Urania" traduce ormai da tre lustri. In questo volume, che pubblichiamo in due parti per colmare il "gap" fra la tredicesima e la sedicesima edizione - apparse entrambe nella collezione "Millemondi" - potrete leggere storie di universi estremi e società future, di audaci esperimenti (con i personaggi) e di rivolte radicali. Ma soprattutto avrete il quadro di una letteratura in continua evoluzione che, insinuandosi negli inframondi del reale, emerge trionfalmente nel regno dell'immaginazione pura.

Recensione
Questo numero di Urania contiene i migliori racconti di fantascienza del 2008.

1) Arkfall di Carolyn Ives Gilman
Più che un racconto questo è un romanzo breve (composto da 7 capitoli): la protagonista viaggia su una sorta di sottomarino vivente assieme a uno spaziale ed insieme vivranno un'avventura che li porterà nell'ignoto. Mi è piaciuto molto il rapporto tra lei e sua nonna, molto delicato.