lunedì 9 ottobre 2023

[Recensione] Il giorno che invasero New York - Irwin Lewis

 


IL GIORNO CHE INVASERO NEW YORK || Irwin Lewis || Mondadori || 1965 || 140 pagine

C'è chi per combinare un'invasione ha bisogno di macchine e congegni inauditi, di mostri extraterrestri, di forze soprannaturali, di arsenali terrificanti. Irwin Lewis, un autore originale e spiritoso, sostiene in questo brillante romanzo che si possono ottenere gli stessi effetti catastrofici e spettacolari con mezzi molto più modesti, addirittura banali. Una grande metropoli moderna ha già in sé, come ognuno di noi sa bene, i veleni capaci di paralizzarla. 

RECENSIONE

Un professore di storia antica che ama leggere viene coinvolto in una sorta di complotto dove la città di New York rischia di essere paralizzata da dei "comunisti" ribelli che stanno fabbricando dei gettoni falsi della metropolitana e stanno sincronizzando tutti i semafori della metropoli per causare una sola cosa: un caos terrificante che potrebbe portare tutti quanti al collasso. 

Ad un certo punto della lettura mi sono chiesto: non è che questo professore si è fumato qualcosa di forte e ha immaginato tutto quanto? Probabile. Peccato, lo stile di scrittura dell'autore un po' riesce a catturarti, ma ti rendi conto che alla fine è tutto fumo e niente arrosto.