martedì 31 agosto 2021

[Recensione] Il sospetto - Friedrich Dürrenmatt

 


IL SOSPETTO || Friedrich Dürrenmatt || Feltrinelli || 2001 || 128 pagine

Il sospetto fa parte di quei romanzi di Dürrenmatt in cui una maliziosa e maligna impalcatura "gialla" finisce per negare se stessa e per mettere piuttosto a nudo le orrende magagne e falsità di cui è fatto l'animale uomo. Questo romanzo "dagli allucinanti specchietti filosofici" (come lo ha definito Italo Alighiero Chiusano) ha come protagonista l'ispettore della polizia di Berna, Hans Baerlach. Egli si trova a discutere con il medico Samuel Hungertobel, suo amico, sui delitti atroci di cui si sono resi responsabili i nazisti nei campi di concentramento. L'occasione è una fotografia della rivista "Life": ritrae un medico, il dr. Nehle, mentre opera senza narcosi solo per soddisfare il suo sadismo. Hungertobel osserva, quasi per caso, una strana rassomiglianza di Nehle con il dr. Emmenberger, che esercita la professione di chirurgo in una clinica di Zurigo. Baerlach, gravemente ammalato, vuole concludere la carriera con una indagine memorabile, perché, quasi d'istinto, intuisce che fra Nehle e Emmenberger esiste un rapporto diretto, oscuro e conturbante... Un giallo psicologico perfetto che è fondato sulle stesse qualità dell'ispettore Baerlach quando dice: "Vedrai, la nostra arte è un misto di matematica e di fantasia".

RECENSIONE

Il commissario quasi in pensione Hans Bärlach della polizia di Berna, Svizzera, è ricoverato in ospedale dopo aver avuto un infarto e un giorno, discutendo col suo amico medico Samuel Hungertobel dei campi nazisti in cui vi era una malvagità incredibile si accorge di una foto che ritrae il dr. Nehle che operava i pazienti senza anestesia. Da qua inizia a sospettare che proprio quel medico in foto somigli molto a un suo amico, il dr. Emmenberger, che esercita la professione di chirurgo in una clinica di Zurigo. Si lascia così prendere da questi sospetti che il commissario decide di farsi portare proprio in quella clinica, per dimostrare che quel criminale nazista sia proprio quel dottore.

Prima opera che leggo di questo autore, e devo dire che mi è piaciuta molto. Viene affrontato soprattutto il tema della giustizia, di cosa può portare un essere umano, nonostante i mille difetti, ad essere crudele verso altri esseri umani tanto da utilizzarli come cavie per i suoi esperimenti. A me la figura del commissario malato mi ha ricordato il celebre Maigret, ho notato lo stesso spirito di giustizia ma allo stesso tempo la stessa umanità. Poi molto interessante la figura dell'ebreo, una sorta di supereroe che arriva sempre al momento opportuno.
La seconda parte della storia, quando il commissario si ritrova prigioniero dell'aguzzino, mi è piaciuta ancora di più, perché l'autore rende molto bene l'alta tensione che si vive e si respira in quella stanza maledetta, dove rischia di essere ucciso.


lunedì 30 agosto 2021

[Recensione] L'acqua del lago non è mai dolce - Giulia Caminito

 


L'ACQUA DEL LAGO NON È MAI DOLCE || Giulia Caminito || Bompiani || 13 gennaio 2021 || 297 pagine

Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d’acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall’indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, Antonia non scende a compromessi, Antonia crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subìto Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c’è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un’esistenza priva di orizzonti. Giulia Caminito dà vita a un romanzo ancorato nella realtà e insieme percorso da un’inquietudine radicale, che fa di una scrittura essenziale e misurata, spigolosa e poetica l’ultimo baluardo contro i fantasmi che incombono. Il lago è uno specchio magico: sul fondo, insieme al presepe sommerso, vediamo la giovinezza, la sua ostinata sfida all’infelicità.

RECENSIONE

Mi è difficile recensire questo romanzo, perché mi ha dato l'impressione che sia stato scritto male (non nel senso grammaticale), che sia ancora una bozza da dover essere rivista e migliorata, non so se avete avuto la stessa mia impressione. L'autrice ci presenta l'infanzia e poi l'adolescenza di una bambina (poi ragazza), Gaia che vive in una famiglia molto umile e spartana, dove la sola mamma si prende carico di tutto e tutti, visto che il padre è invalido è non può più lavorare. Fondamentalmente i protagonisti della storia sono queste due donne: la madre che, nonostante tutte le sciagure stringe i denti e riesce a tenere unita la famiglia, e Gaia, questa piccola ragazza che cresce in un ambiente spietato, crudo, anche violento, e che cercano entrambe di riscattarsi a livello sociale. La madre alla fine ci riesce trovando una casa più grande vicino al lago, e Gaia studiando e arrivando pure a laurearsi.
Un'altra impressione che ho avuto è stata quella che molte cose che accadono alla ragazzina siano autobiografiche, e in parte lo conferma l'autrice alla fine del romanzo, anche se molte cose le ha inventate e modificate.

Ripeto, non mi ha convinto, per me è scritto in modo sbagliato ed è davvero un peccato, perché posso immaginare quanto lavoro ci sia stato dietro la scrittura di un romanzo del genere. Ma l'autrice è da tenere sott'occhio, potrebbe scrivere un bel romanzo in futuro.


domenica 29 agosto 2021

Classifica dei libri più venduti (29 agosto 2021)

 Domenica 29 agosto 2021


Dati relativi alla settimana da lunedì 16 a domenica 22 agosto

Top 10 dei libri più venduti in Italia


1) Tre by Valérie Perrin "Tre" di Valérie Perrin
2) Cambiare l'acqua ai fiori by Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori" di Valérie Perrin
3) L'inverno dei Leoni by Stefania Auci "L'inverno dei leoni" di Stefania Auci
4) La canzone di Achille by Madeline Miller "La canzone di Achille" di Madeline Miller
5) Due vite by Emanuele Trevi "Due vite" di Emanuele Trevi
6) I leoni di Sicilia by Stefania Auci "I leoni di Sicilia" di Stefania Auci
7) Circe by Madeline Miller "Circe" di Madeline Miller
8) Quando si avvera un desiderio by Nicholas Sparks "Quando si avvera un desiderio" di Nicholas Sparks
9) Vecchie conoscenze by Antonio Manzini "Vecchie conoscenze" di Antonio Manzini
10) Il quaderno dell'amore perduto by Valérie Perrin "Il quaderno dell'amore perduto" di Valérie Perrin


Classifiche per categorie

NARRATIVA ITALIANA


1) "L'inverno dei leoni" di S. Auci
2) "Due vite" di E. Trevi
3) "I leoni di Sicilia" di S. Auci
4) "Vecchie conoscenze" di A. Manzini
5) "Una sirena a Settembre" di M. de Giovanni
6) "La profezia delle pagine perdute" di M. Simoni
7) "Ragazze smarrite" di M. Vichi
8) "Figlia della cenere" di I. Tuti
9) "L'acqua del lago non è mai dolce" di G. Caminito
10) "Amuri" di C. Fiorello Galeano
11) "Nel mare ci sono i coccodrilli" di F. Geda
12) "Succede sempre qualcosa di meraviglioso" di G. Gotto
13) "Le vite nascoste dei colori" di L. Imai Messina
14) "Borgo Sud" di D. Di Pietrantonio
15) "La disciplina di Penelope" di G. Carofiglio
16) "Per tutto il resto dei miei sbagli" di C. Boniardi
17) "Alabama" di A. Barbero
18) "Le piccole libertà" di L. Gentile
19) "Fabbricante di lacrime" di E. Doom
20) "L'uomo del porto" di C. Cassar Scalia


NARRATIVA STRANIERA

1) "Tre" di V. Perrin
2) "Cambiare l'acqua ai fiori" di V. Perrin
3) "Quando si avvera un desiderio" di N. Sparks
4) "Il quaderno dell'amore perduto" di V. Perrin
5) "Finché il caffè è caldo" di T. Kawaguchi
6) "Tre piani" di E. Nevo
7) "Demon Slayer vol. 1" di K. Gotouge
8) "Una vita come tante" di H. Yanagihara
9) "Il tempo del diavolo" di G. Cooper
10) "Demon Slayer vol. 2" di K. Gotouge
11) "Demon Slayer vol. 3" di K. Gotouge
12) "La sorella perduta" di L. Riley
13) "Yoga" di E. Carrère
14) "My Hero Academia vol. 2" di K. Horikoshi
15) "Death Note" di T. Obata, T. Ohba
16) "Quando le montagne cantano" di N. Phun Que Mai
17) "Basta un caffè per essere felici" di T. Kawaguchi
18) "Fidanzati dell'inverno" di C. Dabos
19) "Demon Slayer vol. 4" di K. Gotouge
20) "Haikyu!! vol. 1" di H. Furudate


SAGGISTICA

1) "Io posso" di Pif, M. Lillo
2) "Eresia" di M. Citro Della Riva
3) "Io sono Giorgia" di G. Meloni
4) "Il pane perduto" di E. Bruck
5) "Controcorrente" di M. Renzi
6) "Il sistema" di A. Sallusti, L. Palamara
7) "Bobi" di R. Calasso
8) "Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più" di M. Murgia
9) "Vincere l'ansia" di R. Morelli
10) "Il mare degli dei" di G. Guidorizzi, S. Romani
11) "Lifefulness" di G. Cloza
12) "L'arte di ottenere ragione esposta in 38 stratagemmi" di A. Schopenhauer
13) "L'inferno su Roma" di A. Angela
14) "I segreti del Conticidio" di M. Travaglio
15) "Dante" di A. Barbero
16) "Saggio erotico sulla fine del mondo" di Barbascura X
17) "Whatever it takes" di J. Randow, A. Speciale
18) "Ecce Caravaggio" di V. Sgarbi
19) "A proposito del senso della vita" di V. Mancuso
20) "Sette brevi lezioni di fisica" di C. Rovelli


VARIA

1) "NormaL English" di N. Cerletti
2) "Jujutsu Kaisen vol. 1" di G. Akutami
3) "Chainsaw Man vol. 6" di T. Fujimoto
4) "Jujutsu Kaisen vol. 2" di G. Akutami
5) "Chainsaw Man vol. 1" di T. Fujimoto
6) "Jujutsu Kaisen vol. 0" di G. Akutami
7) "Jujutsu Kaisen vol. 3" di G. Akutami
8) "Jujutsu Kaisen vol. 9" di G. Akutami
9) "Greenlights. L'arte di correre in discesa" di M. McConaughey
10) "Tokyo Revengers vol. 5" di K. Wakui


RAGAZZI

1) "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
2) "Luca" di AA.VV.
3) "Le storie del quartiere" di Lyon Gamer
4) "Harry Potter e la camera dei segreti" di J.K. Rowling
5) "PaperDante" di AA.VV.
6) "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" di J.K. Rowling
7) "Le storie del mistero" di Lyon Gamer
8) "Le storie di paura di un amico fantastico" di J. Kinney
9) "Non chiamateli eroi" di N. Gratteri, A. Nicaso
10) "Luì e Sofì, la nostra storia" dei Me contro Te


TASCABILI

1) "La canzone di Achille" di M. Miller
2) "Circe" di M. Miller
3) "Pappagalli verdi" di G. Strada
4) "Mille splendidi soli" di K. Hosseini
5) "La casa sul mare celeste" di T.J. Klune
6) "Il cacciatore di aquiloni" di K. Hosseini
7) "Buskashì" di G. Strada
8) "Il piccolo principe" di A. de Saint-Exupéry
9) "Norwegian wood. Tokyo blues" di H. Murakami
10) "Intelligenza emotiva" di D. Goleman


Fonte: "La Lettura", suppl. del Corriere della Sera, 29/8/2021, pp. 26-27.

sabato 28 agosto 2021

[Segnalazione] La nuova terra - Sebastiano Mauri

Finalista al Premio Stresa di Narrativa 2021


Leone arriva nel cuore dell'Amazzonia convinto dalla cugina Nur, alla quale non sa dire di no. Superate le sue resistenze e il suo ironico scetticismo, scivola presto in un mondo fuori dal tempo, dove si curano le persone con l'ayahuasca. Questo decotto psicotropo, dai numerosi effetti terapeutici, è consumato in cerimonie accompagnate dai canti sacri della foresta. In viaggio dentro la mente e il proprio corpo, grazie alla comunione con spiriti di animali e sorprendenti dialoghi con una voce interiore che stravolge ogni sua certezza, Leone approderà alla battaglia più dura, quella contro se stesso e i demoni che da sempre combatte. Rimetterà in discussione tutto: il suo lavoro di autore televisivo, la sua relazione inceppata in un'impasse, l'identità costruita intorno a una mascolinità tossica e le stanche convinzioni della nostra società che, di fronte a una catastrofe climatica annunciata, sceglie di proseguire ciecamente verso l'autodistruzione. L'esperienza sciamanica, titubante e spesso, suo malgrado, comica, spingerà Leone a toccare il fondo prima di risollevarsi. Il coraggio di guardare in faccia la realtà gli insegnerà a vedere in modo radicalmente nuovo la sua natura e la Natura.

L'AUTORE

Di origine italo-argentina, ha vissuto e lavorato per anni tra Milano, New York e Buenos Aires.Dopo un'infanzia vissuta a cavallo di tre continenti (oltre all'Europa e all'America Latina, ha vissuto per più di un anno in Africa), va a vivere a New York per lavorare nel mondo del cinema.È in quella città che si laurea alla scuola di cinema, e per i suoi cortometraggi vince il Warner Brothers Award e il Martin Scorsese Post-Production Award.Artista visivo, le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo.Alla pratica artistica, affianca quella di scrittore: Goditi il problema è il suo primo romanzo.Pubblicato nel 2012 da Rizzoli, nel libro si narra dell'acquisizione di una consapevolezza affettiva conquistata a caro prezzo.Il registro adottato dall'autore, però, è quello di una "commedia indiavolata", come giustamente vien fatto notare sulla copertina del libro.

venerdì 27 agosto 2021

[Segnalazione] All'orizzonte - Benjamin Myers

Inghilterra, 1946. Nell'estate successiva alla conclusione della Seconda guerra mondiale, Robert, sedici anni, decide di trascorrere un periodo in piena libertà a contatto con la natura, prima di cominciare il lavoro in miniera cui è destinato. Dopo qualche giorno di cammino, diretto al mare, si imbatte nel cottage di Dulcie, una donna già avanti con gli anni, eccentrica, colta, burbera, accogliente. In cambio di lavori al capanno nel suo giardino - un capanno usato in passato da una misteriosa artista - Dulcie gli offre ospitalità. Quell'inattesa generosità segna l'inizio di un'amicizia improbabile ma saldissima, che cambierà il futuro già tracciato di entrambi. Al giovane Robert, le conversazioni con Dulcie apriranno un nuovo mondo, fatto di scambi sul cibo, sulla natura, sui viaggi e sull'importanza delle parole, soprattutto scritte. Presto, Robert si avvicina, come ci confida, «a essere me stesso e non la persona che fino ad allora avevo interpretato», mentre Dulcie prova a venire a patti con il suo passato, riscoprendo nuove ragioni di vita. Con "All'orizzonte" Benjamin Myers ci parla del potere della natura per la costruzione della personalità, della forza dell'amicizia indipendentemente dall'età anagrafica, dell'importanza della letteratura, e dunque della lettura, per l'interpretazione del mondo.

L'AUTORE


Benjamin Myers è nato a Durham nel 1976. Il suo romanzo storico The Gallows Pole (2017) ha vinto il Walter Scott Prize e il Roger Deakin Award. Ha pubblicato anche libri di poesia, romanzi polizieschi, (Turning Blue, 2016, e These Darkening Days, 2017, entrambi di prossima uscita presso Bollati Boringhieri) e di recente la raccolta di racconti Male Tears, mentre suoi articoli sono apparsi su testate quali «The Guardian», «New Statesman» e «The Spectator». All’orizzonte è stato libro dell’anno 2019 per il «Times», per l’«Observer» e per la BBC, che lo ha serializzato per il programma radiofonico Book at Bedtime. In Germania è stato nominato Libro dell’anno 2020 dai Librai indipendenti.

giovedì 26 agosto 2021

[Segnalazione] Come delfini tra pescecani - François Morlupi

«“Non è semplice trovare in un giallo una miscela perfetta di umorismo, scorrevolezza e tensione narrativa. Morlupi ci è riuscito, regalando ai suoi lettori una galleria di personaggi indimenticabili”.»

Piergiorgio Pulixi

È un ottimo poliziotto, il commissario Ansaldi, anche se da tempo immemore soffre di ipocondria e di attacchi d'ansia che rendono complicate anche le attività più semplici, nella vita come nel lavoro. Per fortuna il quartiere al quale è stato assegnato, Monteverde, è un’oasi di pace nel caos della capitale: un posto tranquillo, dove non succede mai niente. Forse è per questo che sotto il suo comando sono stati destinati altri quattro soggetti “particolari”, come ad esempio Eugénie Loy, il suo braccio destro, che soffre di un disturbo antisociale della personalità che la rende apparentemente insensibile, una “portatrice sana di disperazione” come la definiscono i colleghi, che però riconoscono in lei ottime doti investigative. Sono così, i Cinque di Monteverde: uomini e donne alle prese con le loro debolezze, ma capaci, insieme, di trasformarle in forza.

Un venerdì pomeriggio, un ultraottantenne vedovo e solitario viene trovato senza vita nel proprio appartamento, con un cappio al collo. Si direbbe un caso facile, il classico suicidio. Ma qualcosa non quadra ad Ansaldi e ai suoi, e quel piccolo dubbio si trasforma, nel volgere di pochi giorni, in un'indagine che turberà non solo la quiete di Monteverde ma anche le stanze della politica.

Demolendo con sarcasmo graffiante lo stereotipo del poliziotto supereroe, Morlupi ha saputo dare un volto credibile a chi per mestiere affronta il crimine, alternando intuizioni fulminee a epiche figuracce. Una ventata fresca nel panorama giallo italiano.

L'AUTORE

François Morlupi, italo-francese, è nato nel 1983 a Roma dove vive e lavora. Il suo romanzo d’esordio Formule Mortali, edito da Croce Edizioni nell’aprile 2018, ha vinto sei premi letterari nazionali tra cui il Giorgione Prunola e il Grottammare nella categoria noir-giallo, arrivando in finale a Garfagnana in Giallo e a GialloCeresio. Nel luglio 2020, esce il suo secondo romanzo, Il Colbacco di Sofia, un noir ambientato tra la Bulgaria e Roma. Pubblicato sempre dall’editore Croce, si è subito posizionato, assieme a Formule Mortali, per mesi, nella top 10 dei noir più venduti su Amazon ed entrando in finale a Garfagnana in Giallo. Il commissario Ansaldi con la sua squadra sono ormai divenuti familiari e apprezzati dai lettori. Dal 2018 Morlupi è recensore per il blog ThrillerNord e dal 2020 fa parte della giuria nella sezione giallo del Premio Letterario di Grottammare.

mercoledì 25 agosto 2021

[Recensione] La sorella - Sándor Márai

 


LA SORELLA || Sándor Márai || Adelphi || 3 maggio 2012 || 227 pagine

«Fu quello il momento in cui “cominciò”, in cui la mia vita si separò da tutto quello che precedentemente ne aveva costituito la condizione e il senso, in cui qualcosa in me morì, e io allo stesso tempo rinacqui, come se fossi morto per la vita e nato per la morte». A poche ore dal confine italiano, nel vagone letto di prima classe di un treno diretto a Firenze, Z. – il grande, celebre pianista atteso in Italia per un concerto – capisce che nulla sarà mai più come prima: che forse non rivedrà più E., la donna alla quale è legato da un rapporto ambiguo e morboso, in un triangolo il cui terzo vertice è un marito consapevole e benigno; che forse quella sera suonerà per l’ultima volta (e suonerà Chopin, perché la radio ha appena dato la notizia della caduta di Varsavia); che tutto, insomma, sarà «diverso». Ma diverso come? Gli ci vorranno mesi per capirlo: quelli che trascorrerà, colpito da un rarissimo virus, in un ospedale di Firenze dove verrà condotto subito dopo il concerto. Di rado un romanzo ha saputo raccontare la malattia con tale precisione, tensione, crudezza, in una osmosi allucinatoria tra fisico e psichico. Stremato dalle feroci, subdole aggressioni del dolore, o stordito da misericordiose iniezioni di morfina, Z. compirà un vero e proprio attraversamento della morte. Ad accompagnarlo «sull’altra sponda» saranno quattro entità femminili – «angeliche ruffiane», presenze vigili e benefiche ma anche inquietanti, a volte, e sempre sfuggenti –, quattro suore. E nel momento in cui sembrerà che Z. abbia definitivamente rinunciato a lottare sarà proprio una di loro a dirgli: «Non voglio che lei muoia». Ma quale? Per quante ipotesi faccia, Z. non riuscirà mai a stabilire con assoluta certezza a chi appartenga la voce che una notte, nel buio della stanza, gli ha chiesto di vivere. Eppure sarà proprio quella «forza femminile», quella energia che agisce mascherata, a lottare per lui, e a ricondurlo alla vita – anche se con tracce indelebili di quel che ha patito.

RECENSIONE

Un gran bel romanzo sulla malattia vissuta fisicamente e spiritualmente da un celebre maestro di pianoforte in una clinica di Firenze.

Adoro lo stile di Marai, in certi punti sfiora il sublime.


martedì 24 agosto 2021

[Recensione] Il giovane Holden - J. D. Salinger

 


IL GIOVANE HOLDEN || J. D. Salinger || Einaudi || 20 maggio 2008 || 248 pagine

Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ognuno ha potuto leggervi la propria rabbia e assumere il protagonista ad "exemplum vitae".

RECENSIONE

Un capolavoro della letteratura americana, non si può non leggere. Interessante punto di vista di uno studente che molla la scuola (anche perché è stato espulso) e ci narra il suo punto di vista: non gli piace nulla.

lunedì 23 agosto 2021

[Recensione] Le vacanze di Maigret - Georges Simenon

 


LE VACANZE DI MAIGRET || Georges Simenon || Adelphi || 1 giugno 1999 || 174 pagine

In quale momento della giornata avevano potuto infilargli quel foglietto in tasca, nella tasca sinistra della giacca? Era un foglietto qualunque, di carta lucida a quadretti, probabilmente una pagina strappata da un blocchetto. Le parole erano scritte a matita, e la scrittura, regolare, gli sembrava femminile. «Per pietà, chieda di vedere la malata del 15». Niente firma. Solo quelle parole. Dunque: la cartolina della moglie se l’era infilata nella tasca sinistra. Era già lì, il foglietto? Possibilissimo, perché non aveva spinto la mano fino in fondo. Ma dopo, quando aveva imbucato la cartolina nella cassetta delle lettere di fronte al mercato? Due paroline, soprattutto, lo irritavano: «per pietà». Perché «per pietà»? Se qualcuno voleva parlargli, poteva dirlo, semplicemente. Non era mica il papa, lui. Chiunque era libero di rivolgergli la parola.

RECENSIONE

Il commissario Maigret si trova in vacanza a mare e la moglie si trova in ospedale quando si imbatterà in due omicidi e non può trattenere il suo inarrestabile istinto per le indagini.

Altro romanzo dove Maigret si trova "fuori sede" e dove inizia a indagare "per conto suo", perché anche quando è in vacanza non riesce a resistere al suo sesto senso da bravo detective e arriverà, naturalmente, a scoprire il colpevole.

Stavolta l'indagine mi è piaciuta, mi ha coinvolto (anche se all'inizio stenta a decollare) e forse tutti abbiamo capito fin dall'inizio chi fosse il colpevole, o almeno io lo credo. Coincidenza ha voluto che ho letto questa indagine ad agosto, lo stesso mese in cui è ambientato il giallo.


domenica 22 agosto 2021

Classifica dei libri più venduti (22 agosto 2021)

 Domenica 22 agosto 2021


Dati relativi alla settimana da lunedì 9 a domenica 15 agosto

Top 10 dei libri più venduti in Italia


1) Tre by Valérie Perrin "Tre" di Valérie Perrin
2) L'inverno dei Leoni by Stefania Auci "L'inverno dei leoni" di Stefania Auci
3) Cambiare l'acqua ai fiori by Valérie Perrin "Cambiare l'acqua ai fiori" di Valérie Perrin
4) Due vite by Emanuele Trevi "Due vite" di Emanuele Trevi
5) La canzone di Achille by Madeline Miller "La canzone di Achille" di Madeline Miller
6) I leoni di Sicilia by Stefania Auci "I leoni di Sicilia" di Stefania Auci
7) Vecchie conoscenze by Antonio Manzini "Vecchie conoscenze" di Antonio Manzini
8) Quando si avvera un desiderio by Nicholas Sparks "Quando si avvera un desiderio" di Nicholas Sparks
9) Finché il caffè è caldo by Toshikazu Kawaguchi "Finché il caffè è caldo" di Toshikazu Kawaguchi
10) Circe by Madeline Miller "Circe" di Madeline Miller


Classifiche per categorie

NARRATIVA ITALIANA


1) "L'inverno dei leoni" di S. Auci
2) "Due vite" di E. Trevi
3) "I leoni di Sicilia" di S. Auci
4) "Vecchie conoscenze" di A. Manzini
5) "Una sirena a Settembre" di M. de Giovanni
6) "La profezia delle pagine perdute" di M. Simoni
7) "Ragazze smarrite" di M. Vichi
8) "L'acqua del lago non è mai dolce" di G. Caminito
9) "Figlia della cenere" di I. Tuti
10) "Le vite nascoste dei colori" di L. Imai Messina
11) "Borgo Sud" di D. Di Pietrantonio
12) "Amuri" di C. Fiorello Galeano
13) "Per tutto il resto dei miei sbagli" di C. Boniardi
14) "La disciplina di Penelope" di G. Carofiglio
15) "Succede sempre qualcosa di meraviglioso" di G. Gotto
16) "Alabama" di A. Barbero
17) "Ferragosto in giallo" di AA.VV.
18) "Le piccole libertà" di L. Gentile
19) "Memè Scianca" di R. Calasso
20) "Un bello scherzo" di A. Vitali


NARRATIVA STRANIERA

1) "Tre" di V. Perrin
2) "Cambiare l'acqua ai fiori" di V. Perrin
3) "Quando si avvera un desiderio" di N. Sparks
4) "Finché il caffè è caldo" di T. Kawaguchi
5) "Fullmetal Alchemist vol. 4" di H. Arakawa
6) "Il quaderno dell'amore perduto" di V. Perrin
7) "Tre piani" di E. Nevo
8) "Il tempo del diavolo" di G. Cooper
9) "Una vita come tante" di H. Yanagihara
10) "Demon Slayer vol. 1" di K. Gotouge
11) "Yoga" di E. Carrère
12) "La sorella perduta" di L. Riley
13) "Demon Slayer vol. 2" di K. Gotouge
14) "Demon Slayer vol. 3" di K. Gotouge
15) "Regina rossa" di J. Gómez-Jurado
16) "Quando le montagne cantano" di N. Phun Que Mai
17) "My Hero Academia vol. 2" di K. Horikoshi
18) "Death Note" di T. Obata, T. Ohba
19) "Hanako-kun vol. 1" di A. Iro
20) "Basta un caffè per essere felici" di T. Kawaguchi


SAGGISTICA

1) "Io sono Giorgia" di G. Meloni
2) "Io posso" di Pif, M. Lillo
3) "Controcorrente" di M. Renzi
4) "Il pane perduto" di E. Bruck
5) "Bobi" di R. Calasso
6) "Vincere l'ansia" di R. Morelli
7) "Eresia" di M. Citro Della Riva
8) "Il sistema" di A. Sallusti, L. Palamara
9) "Ecce Caravaggio" di V. Sgarbi
10) "Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più" di M. Murgia
11) "Elisabetta. Per sempre regina" di A. Caprarica
12) "Il mare degli dei" di G. Guidorizzi, S. Romani
13) "Whatever it takes" di J. Randow, A. Speciale
14) "I segreti del Conticidio" di M. Travaglio
15) "L'inferno su Roma" di A. Angela
16) "Il dio vaccino" di T. Alterio
17) "Dante" di A. Barbero
18) "L'arte di ottenere ragione esposta in 38 stratagemmi" di A. Schopenhauer
19) "L'ordine del tempo" di C. Rovelli
20) "Il caso Moro e la Prima Repubblica" di W. Veltroni


VARIA

1) "Jujutsu Kaisen vol. 1" di G. Akutami
2) "NormaL English" di N. Cerletti
3) "Chainsaw Man vol. 6" di T. Fujimoto
4) "Quaderno di compiti delle vacanze per adulti vol. 2" di D. López Valle, C. Fortúnez
5) "Jujutsu Kaisen vol. 0" di G. Akutami
6) "Jujutsu Kaisen vol. 2" di G. Akutami
7) "Compiti delle vacanze per adulti" di Se i social network fossero sempre esistiti
8) "Jujutsu Kaisen vol. 3" di G. Akutami
9) "Akira vol. 5" di K. Otomo
10) "Greenlights. L'arte di correre in discesa" di M. McConaughey


RAGAZZI

1) "Luca" di AA.VV.
2) "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
3) "Le storie del quartiere" di Lyon Gamer
4) "PaperDante" di AA.VV.
5) "Harry Potter e la camera dei segreti" di J.K. Rowling
6) "Luca. Staccattacca e colora" di AA.VV.
7) "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" di J.K. Rowling
8) "Le storie del mistero" di Lyon Gamer
9) "Le storie di paura di un amico fantastico" di J. Kinney
10) "Diario di una schiappa. Disastro totale" di J. Kinney


TASCABILI

1) "La canzone di Achille" di M. Miller
2) "Circe" di M. Miller
3) "La casa delle voci" di D. Carrisi
4) "L'Arminuta" di D. Di Pietrantonio
5) "Norwegian wood. Tokyo blues" di H. Murakami
6) "Pappagalli verdi" di G. Strada
7) "La principessa perduta" di D. Steel
8) "Il piccolo principe" (edizione illustrata) di A. de Saint-Exupéry
9) "Intelligenza emotiva" di D. Goleman
10) "Il piccolo principe" di A. de Saint-Exupéry


Fonte: "La Lettura", suppl. del Corriere della Sera, 22/8/2021, pp. 28-29.