domenica 29 gennaio 2023

[Recensione] Cronosisma - Kurt Vonnegut

 


CRONOSISMA || Kurt Vonnegut || minimum fax || 2016 || 250 pagine

Nel 2001 l'universo viene colpito da una crisi di autostima e decide di non espandersi più bensì di contrarsi, tornando indietro di dieci anni. Teoricamente la grande occasione che l'umanità attende da sempre: ripercorrere il passato per non commettere più gli stessi errori. Tutti però ripeteranno ogni azione, pronunceranno perfino le stesse parole e quindi sconteranno le stesse pene. E quando, passato il decennio per la seconda volta, il tempo ricomincia a muoversi, l'umanità, assuefatta a non esercitare il libero arbitrio, vivrà una crisi ancora più profonda. Toccherà a Kilgore Trout, scrittore di fantascienza e alter ego dell'autore in diversi suoi romanzi, cercare di far rinsavire la popolazione. In Cronosisma-unione di fiction e autobiografia e ideato appositamente per essere l'ultimo romanzo della sua carriera-Vonnegut propone una critica tragicomica della società contemporanea, imbrigliata in schemi preconcetti e capace, di fronte alla libertà, di reagire soltanto con il panico. Citazioni visionarie, memorie e satira rendono Cronosisma un'opera in bilico tra l'ironia e la malinconia.

RECENSIONE

L'universo ha una crisi di autostima e decide di interrompere la sua espansione e tornare indietro di dieci anni (il cronosisma, appunto) facendo così rivivere agli esseri umani gli ultimi dieci anni e nessuno può cambiare le proprie scelte, ripentendo così anche gli stessi errori.

Vonnegut ci lascia con questo umoristico e satirico romanzo, visto che sarà la sua ultima opera che scriverà. Ma non c'è solo una storia di fantascienza, bensì il libro contiene anche aneddoti personali dell'autore, sempre raccontati con la sua lucida e mordace ironia.

State a sentire: siamo sulla terra per cazzeggiare. Non credete a quelli che vi dicono che non è così!

Le donne sono tutte psicotiche. Gli uomini sono tutti coglioni.

"Ancora e per sempre: perché dannarsi [a scrivere, n.d.r.]? Ecco la mia risposta: molta gente ha un disperato bisogno di ricevere questo messaggio: «Io sento e penso quanto te, mi preoccupo per molte delle cose di cui ti preoccupi tu, anche se la maggior parte della gente non se ne preoccupa. Non sei solo»."

Sicuramente un libro insolito, che non ti aspetti, dove l'autore in un certo senso ti parla faccia a faccia, davanti a una buona birra.