martedì 25 maggio 2021

[Recensione] Bagni Achei - Gaetano Celestre

 


BAGNI ACHEI || Gaetano Celestre || MJM editore || 1 maggio 2009 || 135 pagine

La vita di Gioacchino Ariodante, giovane siciliano, professore di storia e filosofia, scorre noiosa come quella di un'orata da coltivazione. Ogni giorno va a scuola, dove si accorge sempre più della propria inadeguatezza. È soprattutto un allievo, Santino Polinesso, a rendergli probabile un prossimo decadimento depressivo. Santino lo vessa, lo picchia e con i suoi atteggiamenti rende Iachino ogni giorno più lontano dalla gente che gli sta attorno. I piani di invecchiamento precoce sono interrotti quando Iachino è costretto a fuggire su un gommone abbandonato da certi "scafisti", in una notte di inizio estate. Tra interazioni mitologiche ed ironiche teorie del complotto, in un marasma di apparizioni oniriche e non, jazz e sassofoni, la "teoria del ritorno" e Cola Pesce, Iachino dovrà comunque fare i conti col suo senso di Sicilianità.

RECENSIONE

Difficile definire quest'opera. Potrei dire una storia ironica dalla prima all'ultima pagina, con protagonista un professore di storia e filosofia che vive con noia la solita routine in un bel paesino della Sicilia del sud, quando ad un certo punto si ritrova a scappare via per essere stato accusato di un omicidio. La fuga sarà una scusa per conoscere se stesso, dove farà incontri particolari, parlerà addirittura con un delfino, e tante altre curiose vicissitudini. Opera prima dell'autore, riesce a farti sorridere e allo stesso tempo riflettere sulla vita di tutti i giorni e sulla follia del mondo che ci circonda. Lo consiglio a chi ama la Sicilia e ama farsi delle sane risate. Non lo consiglio a chi si prende troppo sul serio. 

Addio!

Come ogni bella storia, anche quella di questo blog termina qua. Era giusto spiegare il motivo. Questo blog voleva essere un semplice luogo ...