lunedì 16 novembre 2020

[Recensione] Smith & Wesson - Alessandro Baricco

 


SMITH & WESSON | Alessandro Baricco | Feltrinelli | 14 gennaio 2016 | 110 pagine

Tom Smith e Jerry Wesson si incontrano davanti alle cascate del Niagara nel 1902. Nei loro nomi e nei loro cognomi c’è il destino di un’impresa da vivere. E l’impresa arriva insieme a Rachel, una giovanissima giornalista che vuole una storia memorabile, e che, quella storia, sa di poterla scrivere. Ha bisogno di una prodezza da raccontare, e prima di raccontarla è pronta a viverla. Per questo ci vogliono Smith e Wesson, la coppia più sgangherata di truffatori e di falliti che Rachel può legare al suo carro di immaginazione e di avventura. Ci vuole anche una botte, una botte per la birra, in cui entrare e poi farsi trascinare dalla corrente. Nessuno lo ha mai fatto. Nessuno è sceso giù dalle cascate del Niagara dentro una botte di birra. È il 21 giugno 1902. Nessuno potrà mai più dimenticare il nome di Rachel Green? E sarà veramente lei a raccontarla quella storia?

RECENSIONE

Questo libro lo commento in maniera lapidaria riportando una frase dello stesso autore: Dove diavolo finiranno, se muoio, i libri che non scriverò?

Ecco, è meglio che non li scrivi, se sono tutti come questo!


Addio!

Come ogni bella storia, anche quella di questo blog termina qua. Era giusto spiegare il motivo. Questo blog voleva essere un semplice luogo ...