martedì 16 maggio 2023

[Recensione] Il miglior tempo - Marco Olmo

 


IL MIGLIOR TEMPO || Marco Olmo || Mondadori || 2016 || 173 pagine

"In queste pagine non ho la presunzione di provare a cambiare la vita degli altri, né di sostituirmi a medici, dietologi, fisioterapisti, psicoterapeuti, insomma a coloro che hanno studiato e sono dotati dei requisiti per accompagnarci e sostenerci nella terza età. Nel mio cassetto ho solo il diploma di quinta elementare, una vita trascorsa a lavorare come contadino, boscaiolo, camionista e per un quarto di secolo ruspista in una cava. Ho però uno stile e una filosofia di vita da raccontarvi, che mi permettono di avere corpo e cervello in sintonia e di cancellare dal mio vocabolario la parola 'vecchio'. Io sono un adulto senior, un termine inventato in Gran Bretagna che mi piace un sacco. Sì, morirò adulto senior. E non pensate che, dopo aver letto queste pagine, siate pronti a partire con me per il deserto o il Monte Bianco con le scarpette da ginnastica in valigia... La soddisfazione più grande sarebbe riuscire, con la mia testimonianza, a trasmettervi gli stimoli (anche uno solo) che vi aiutino a ribellarvi al tempo che passa." Marco Olmo è già entrato nell'Olimpo dello sport mondiale per aver vinto molte ultramaratone, le competizioni che superano i 100 chilometri di corsa continuativa nei deserti o sui crinali delle montagne. Ma ciò che lo fa brillare di una luce unica è che ha vinto l'Ultra Rail del Monte Bianco nel 2006 e nel 2007, quando avevà già compiuto 58 anni. E ha continuato a farlo anche in seguito, collezionando successi in quella fase dell'esistenza in cui tutti rallentano, se non addirittura si ritirano. È questo il dettaglio che trasforma le sue imprese sportive in una testimonianza motivazionale per tutte le persone che affrontano la terza età.

Olmo è l'esempio eclatante che si può attraversare "di corsa" anche la terza stagione della propria vita. Chi ci arriva in buona salute può tornare protagonista della propria esistenza, individuando nuove tappe da conquistare e togliendosi tante soddisfazioni.

Il suo messaggio è un semplice ma energico incoraggiamento a inventarsi una vita dinamica, alternando attività fisica e attività mentale, seguendo un'alimentazione sana ed equilibrata e ritmi saggi ma capaci di condurre lontano. Perché non si è mai troppo vecchi per vivere ogni giorno.

RECENSIONE

Dopo aver apprezzato Correre nel grande vuoto eccomi a leggere un altro libro di quell'instancabile atleta che è Marco Olmo, per chi non lo conoscesse un runner ultrasettantenne in piena forma che continua a partecipare a gare di corsa (e che, come dice lui, corre almeno una volta al giorno). Marco è simpatico, empatizzi subito con lui, ti parla come un amico di vecchia data e ti mostra la sua passione: la corsa in mezzo alla Natura. E ti fa venire voglia di imitarlo e di partire subito a bruciare un po' di calorie. Questo si può considerare un manuale dove Marco dispensa consigli su questa attività fisica sempre più apprezzata in Italia (per fortuna!) e ci lancia un messaggio: mai arrendersi, mai sentirsi "troppo vecchi" per correre o fare altro, perché se si ha il fisico si può ancora osare.