mercoledì 24 giugno 2020

[Recensione] Le età della vita - Romano Guardini

Titolo: Le età della vita
Autore: Romano Guardini
Editore: Vita e Pensiero
Collana: Grani di senape
Pubblicazione: 15 giugno 2011
Prima pubblicazione: 1953
Genere: saggio
Pagine: 92
Prezzo: 10 euro

Quarta di copertina
«Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore»: l’invocazione del Salmo 90 è la migliore introduzione a queste nitide pagine di Romano Guardini. Autentico gioiello di sapienza cristiana, esse aiutano a chiarificare un’esperienza attraversata da tutti e disegnano la parabola di una vita riuscita, dove ogni fase ha senso e valore insostituibili, sue crisi di crescita, equilibri e dinamismi peculiari. Guardini pubblica Le età della vita agli inizi degli anni Cinquanta e si rivolge quindi a un secolo che sta uscendo dalla stagione dei totalitarismi, tutti concordi nel celebrare il culto acritico della ‘giovinezza’, e sta inquadrando i suoi teenagers nel sistema dei consumi. Ma le sue riflessioni si adattano con straordinaria lucidità anche al nostro tempo, nel quale le differenti ‘età della vita’ sono cancellate a beneficio di un artificioso ‘vivere senza età’. Una sorta di bengodi dell’inesperienza si configura come la fissazione postmoderna, che non solo preclude alla saggezza della vecchiaia, ma impedisce di essere davvero giovani e davvero adulti in un mondo inchiodato su se stesso. Ogni età, ci ricorda Guardini, ha la sua bellezza singolare, che va colta e realizzata: è il segreto di una vita eticamente compiuta, affrancata dall’ansia per il tempo che scorre.

Recensione
Il filosofo Guardini ci fa riflettere sulle fasi della vita, dalla nascita alla morte, di ognuno di noi. Ogni fase è intervallata da una crisi: la crisi della crescita, la crisi legata all'esperienza, la crisi del limite e la crisi del distacco.
Nonostante questo saggio sia stato scritto negli anni 50 è ancora attuale e si lascia leggere con grande piacere, aprendo a interessanti riflessioni in campo filosofico ma anche teologico e sociale.
Lo consiglio anche per uno studio pedagogico.