giovedì 5 maggio 2022

[Recensione] Moon Lake - Joe R. Lansdale

 


MOON LAKE || Joe R. Lansdale || Einaudi || 2022 || 360 pagine

Daniel ha solo quattordici anni quando una sera di ottobre la sua infanzia naufraga nelle acque buie del Moon Lake. Per tutto il tempo la verità è rimasta nascosta sotto lo scintillio della luna. Ma adesso, per «Danny», è arrivato il momento di dare un senso al suo dolore. «La luna è alta. L'acqua è alta. Anime oscure vagano sulla terra e piangono. È una vecchia poesia. Ora so cosa significa», sono le ultime parole che Daniel Russell sente pronunciare a suo padre, in una notte del 1968, poco prima di lanciarsi con la macchina nel Moon Lake. Dieci anni dopo, quando l'auto e i resti del padre vengono recuperati, Daniel scopre tra le macerie qualcosa di scioccante, destinato a scuotere la piccola città fino al suo nucleo più marcio. «Papà inserì la prima e avanzò un po', dando una leggera spinta all'acceleratore. Fui contento all'idea che finalmente ci muovessimo da lì. – Voglio che tu sappia quanto ti voglio bene, – disse. Prima che potessi rispondere «anche io ti voglio bene», diede una forte accelerata, la macchina scattò in avanti e il ponte tremò. Girò il volante a destra e la grossa Buick, con le sue cinque rate ancora da pagare, sfondò la ringhiera marcia e si fiondò nello spazio come un razzo».

Recensione

Dopo aver apprezzato La foresta, eccomi al secondo libro che leggo di questo autore, Joe R. Lansdale. Stavolta il genere non è western ma una sorta di thriller/romanzo di formazione per così dire.

Ci troviamo nel Texas degli anni 60/70 dove il nostro protagonista, Danny, sopravvive a un terribile incidente causato da suo padre che si suicida gettandosi con tutta la sua auto nel Moon Lake. Il bambino, per puro miracolo, viene tratto in salvo da una bambina e verrà momentaneamente affidato alla sua famiglia per alcuni mesi, fino a quando sua zia deciderà di portarselo a casa sua. Nella seconda parte ritroveremo i due bambini ormai adulti (Ronnie è una poliziotta e Daniel è diventato giornalista) ed entrambi indagheranno su delle misteriose morti tutte collegate a quel tetro Moon Lake, e lui ritornerà in quei luoghi proprio perché viene ritrovato il corpo di suo padre.

Se nella prima parte si fatica un po' ad ingranare nella storia che ci viene presentata, nella seconda esce fuori la suspense e l'azione che ti tiene incollato alle pagine, fino alla fine.