ACQUA DOLCE || Andrea Bouchard || Salani || 2015 || 138 pag.
Ti è mai capitato di nuotare così beato nell'acqua da non sopportare la mamma che ti dice di uscire? Ecco, questo non è nulla rispetto al piacere che proveresti se ti tuffasti nel mare caldo, dolce e trasparente dell'Isola Verde, dalla forma di mezzaluna. Ma dovresti stare attento, perché una leggenda dice che chi ci resta più di un mese è destinato a non uscirne vivo! Esiste una bambina che è nata proprio sull'Isola, e porta nel cuore la sua magica bellezza, ma che dovrà sfidare tutto e tutti per poter tornare lì, con le sue amiche scimmie e i suoi amici delfini, e ritrovare le parole un tempo perdute...
RECENSIONE
Acqua dolce viene chiamata così perché è una bimba nata sull'isola Verde, dopo che i suoi genitori vi sono naufragati. E quando ritorneranno nella loro città la piccola avrà continuamente nostalgia di quell'isola, di quel mare e degli abitanti animali di quel luogo. Fino al giorno in cui decide, coi suoi compagni di scuola, di buttarsi in una folle avventura: ritornare assieme a loro in quella magica e dolce isola.
Una storia fiabesca adatta anche ai bambini (dai nove anni di età viene specificato) carina ma nulla di più.
