giovedì 14 novembre 2019

[Recensione] Il signore delle mosche - William Golding

Titolo: Il signore delle mosche 
Titolo originale: Lord of the Flies
Autore: William Golding
Traduttore: Filippo Donini
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 16 maggio 2017
Anno di uscita originale: 1954
Genere: romanzo
Pagine: 239
Prezzo: 13 euro

Quarta di copertina
Un aereo cade su un'isola deserta mentre è in corso un conflitto planetario. Sopravvivono solo alcuni ragazzi che si mettono subito all'opera per riorganizzarsi senza l'aiuto ed il controllo degli adulti. Sembra il prologo ideale per un romanzo d'avventura che celebri il pragmatismo e il senso della democrazia britannici. Qualcosa invece comincia a non funzionare come dovrebbe, emergono paure irrazionali e comportamenti asociali, da cui si sviluppa una vicenda che metterà a nudo gli aspetti più selvaggi e repressi della natura umana.

Recensione
Era da anni che volevo leggere questo classico moderno e finalmente col nuovo anno ci sono riuscito.

La trama è la seguente: un gruppo di studenti inglesi sta volando in aereo quando avviene un incidente e naufragano in un'isola deserta, dove muoiono gli adulti. Col tempo i bambini creano una sorta di società in cui ognuno ha il suo compito: chi va a cacciare i maiali, chi costruisce le capanne per ripararsi dalle piogge, chi prova a dettare delle leggi da rispettare ma la cosa più importante è quella di mantenere acceso il fuoco di modo che se dovesse passare una nave essi possano essere recuperati e salvati. Ma col tempo vedremo che i ragazzi diventeranno sempre più selvaggi fino a tristi epiloghi.