martedì 4 aprile 2023

[Recensione] Spare - Il Minore - Principe Harry

 


SPARE IL MINORE || Principe Harry || Mondadori || 2023 || 594 pagine

È stata una delle più strazianti immagini del Ventesimo secolo: due ragazzini, due principi, che seguono il feretro della madre sotto gli occhi addolorati e inorriditi del mondo intero. Mentre si celebrava il funerale di Diana, principessa del Galles, miliardi di persone si chiedevano quali pensieri affollassero la mente dei principi, quali emozioni passassero per i loro cuori, e come si sarebbero dipanate le loro vite da quel momento in poi.
Finalmente Harry racconta la sua storia.

RECENSIONE

Ho prenotato questo libro in biblioteca e sinceramente non lo avrei mai comprato, al massimo se qualcuno me lo prestava potevo anche leggerlo. Beh 25 cocuzze sono tanti soldini e preferisco spenderli in libri che mi piacciono. In ogni caso il fato è riuscito a farmelo leggere tramite prestito bibliotecario digitale (se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, è molto comodo e utile). E devo ammettere che avevo tanti pregiudizi su questa opera strana, ma amando le biografie o autobiografie la curiosità di conoscere i retroscena che hanno portato il principe Harry a scappare via da Londra e dalla vita reale alla fine ha vinto.

A un terzo della lettura affermai: "Molto scorrevole e interessante perché ci fa conoscere aspetti e vicende della vita privata dei reali inglesi. Harry ce l'ha a morte soprattutto coi paparazzi e coi giornalisti." A termine della lettura di questo libro confessione posso riconfermarlo: Harry ce l'ha a morte coi paparazzi, e ha dei traumi quando vede un flash perché fin da piccolo veniva bersagliato dagli scatti delle macchine fotografiche quando usciva con sua mamma Diana e suo fratello. Una cosa che Harry continua a ripetere molto spesso, in tutte le parti del libro, era il suo rapporto con la mamma, la cosa che gli manca di più.

In inglese "spare" si può tradurre con "ruota di scorta" ed è quello che Harry si è sentito in tutta la sua vita prima di conoscere quella che diventerà poi sua moglie. Nel libro ci descriverà anche lo strano rapporto che ha avuto con suo fratello, fino ai litigi quando si sono spostati e si giungerà al punto di non ritorno quando accadrà la celebre "spinta" (ovvero William spingerà suo fratello Harry in un momento di ira durante un focoso litigio).

Fondamentalmente si può dividere il libro in tre parti: L'infanzia di Harry fino al traumatico giorno della morte di mamma Diana, la carriera scolastica e soprattutto quella militare e infine la storia d'amore con Meghan l'attrice statunitense fino al loro matrimonio e fuga dalla casa reale.

Non mancano momenti trash, come quando Harry ci narra del suo pistolino congelato o di quando si faceva le canne con gli amici delle serate da sballo.

Ha avuto senso leggere questo libro? Credo di no, ma alla fine non mi è dispiaciuto, anche se come dicono in molti nelle loro recensioni effettivamente molta roba poteva anche eliminarla di modo che la lettura sarebbe stata più snella e meno pesante. Sappiamo che non l'ha scritto lui personalmente ma si è avvalso dell'aiuto dello stesso scrittore che ha sfornato l'autobiografia del tennista Agassi (che ho letto e apprezzato) Open (che vi consiglio di recuperare) e forse perché ai tempi la apprezzai ho deciso di leggere anche questo bel mattone.

Ammetto che è stato coraggioso Harry a decidere di confessarsi in questo libro e credo sia stato sincero in quello che ci ha detto, ma vorrei capire perché ha deciso di pubblicarlo: per dichiarare ai paparazzi che sono stolti e importuni? Per dirci che la famiglia reale è destinata ormai a scomparire visto che sta andando in crisi tutto il sistema? Che è bello innamorarsi e trovare finalmente la propria anima gemella? Per soldi visto che papà Carletto gli ha pure tagliato la borsa coi soldini?