sabato 2 gennaio 2021

[Recensione] La fine - Lemony Snicket

 


LA FINE || Lemony Snicket || Salani || 2008 || 270 pagine

Cari lettori, presumibilmente state guardando il retro di questo libro, o la fine de La fine". La fine de "La fine" è il posto migliore per iniziare "La fine", perché se leggete "La fine" dall'inizio dell'inizio de "La fine" alla fine della fine de "La fine", arriverete alla fine della fine della vostra pazienza. Questo libro è l'ultimo di "Una serie di sfortunati eventi", e anche se avete affrontato i dodici volumi precedenti, probabilmente non potrete sopportare sgradevolezze tipo un'orribile tempesta, una bevanda sospetta, un gregge di pecore selvatiche, un'enorme gabbia per uccelli e un segreto davvero inquietante sui genitori dei Baudelaire. Completare la storia dei Baudelaire è stato il mio solenne compito, e finalmente ho terminato. È probabile che voi ne abbiate altri, perciò se fossi in voi lascerei perdere questo libro all'istante, così che "La fine" non sia anche la vostra."

RECENSIONE

Come si evince dal titolo, questo è l'ultimo capitolo delle disavventure degli orfani Baudelaire. Dopo essere finiti nelle mani del terribile tutore Conte Olaf, aver affrontato la stanza delle serpi, rischiato la vita nel lago lacrimoso e nella sinistra segheria, essere sopravvissuti all'atroce accademia e all'ascensore ansiogeno, salvatisi dal vile villaggio (dove li volevano bruciare al rogo), fuggendo a un'operazione delicata dall'ostile ospedale, non essere mangiati dai leoni nel carosello carnivoro e scampati alla scivolosa scarpata, salvati dalle acque e sprofondati nell'atro antro e fatto le spie nell'hotel Climax, i nostri orfani si ritrovano nel bel mezzo di una terribile tempesta accanto al Conte Olaf, fino a quando naufragano in un'isola misteriosa. Qua conosceranno una popolazione di sopravvissuti capeggiata dal misterioso Ismaele (chiamatemi Isma) in cui i nostri finalmente assaporano un senso di pace e tranquillità, bevendo l'onnipresente cordiale al cocco e indossando delle candide vesti. Ma tale pace non è quella che sembra...


Ho letto la saga completa de Una serie di sfortunati eventi (13 volumi, troverete le recensioni di ogni volume in questo blog) e devo dire che questo finale mi è piaciuto, dove scopriamo tante cose che erano rimaste irrisolte e dove finalmente vedremo che fine farà quel terribile Conte Olaf (con una sorpresa finale). Quante volte ho detto fine? D'altronde, questa è La fine! Ho fatto bene ad aver letto questa saga, originale e ricca di spunti interessanti. Ci si affeziona agli orfani Baudelaire e un po' mi mancheranno.