martedì 28 giugno 2022

[Recensione] Cinquecento catenelle d'oro - Salvatore Basile

 


CINQUECENTO CATENELLE D'ORO || Salvatore Basile || Garzanti || 2022 || 185 pagine

Le spighe di grano dorato si piegano al soffio del vento. Maria le osserva e pensa che quella terra rappresenta la vita intera della sua famiglia, che la lavora da generazioni. E che, forse, sarà l'unica protagonista del suo futuro. Ma lei vuole di più. Soprattutto ora che ha imparato a leggere, e nuovi orizzonti le si sono schiusi davanti agli occhi. Maria ha confidato il suo segreto solamente al padre, l'unico a condividere i suoi sogni. Così, quando lui è costretto a partire per l'America in cerca di fortuna, Maria si sente persa, e solo le sporadiche lettere che riceve riescono a riportarle il sorriso. Lettere che raccontano di palazzi alti fino al cielo, di fotografie capaci di muoversi, di treni che corrono sullo schermo. La parola cinematografo è troppo difficile da pronunciare, ma contiene una promessa di futuro. Maria vorrebbe condividere la notizia con tutti, e invece finisce per essere additata come una visionaria, una persona da cui stare lontani. Fino al giorno in cui incontra Domenico, un giovanissimo fotografo in erba, il primo a credere che quello che il padre le ha raccontato sia vero. Per questo vuole trovare una prova, un esempio di quelle immagini che paiono prendere vita. Perché Maria non è una bugiarda, è solo una sognatrice. E i sogni possono far paura. Bisogna essere coraggiosi per accettare i cambiamenti, per non smettere mai di imparare. Insieme, Maria e Domenico possono fare una magia: un telo bianco in una grande piazza pronto a raccontare la storia più bella che ci sia.

Recensione

Questo romanzo è stata una piacevole scoperta, non conoscevo l'autore Salvatore Basile. Ci viene narrata la storia di una ragazza coraggiosa, che nonostante tutte le difficoltà riesce a realizzare i suoi sogni. Per fortuna ha conosciuta una donna forte, che non si è piegata alle angherie del fratello e ha insegnato a Maria a leggere e a farla appassionare alla lettura e alla cultura. Il padre è dovuto emigrare in America per dare un futuro alla loro famiglia e sembra essersi dimenticato di loro. Ma un giorno Maria conosce un giovane fotografo e subito si innamora.

Una scrittura appassionante, delicata, piena di coraggio, ogni pagina trasmette una magia, ti fa innamorare di quel piccolo paese sperduto nelle campagne dell'entroterra campano e ti fa tifare per la piccola Maria, presa quasi per pazza quando descrive le foto che si muovono (suo padre si riferiva ai film, sconosciuti ancora in quel pezzo di Italia contadina).

Straconsigliato!


lunedì 27 giugno 2022

[Recensione] Appartamento 401 - Shuichi Yoshida

 


APPARTAMENTO 401 || Shuichi Yoshida || Feltrinelli || 2019 || 229 pagine

Ryosuke, Kotomi, Mirai, Naoki condividono un appartamento nel quartiere di Setagaya di Tokyo. La vita scorre tranquilla, senza incidenti né particolari conflitti, come le auto che si inseguono sulla tangenziale e non si scontrano mai. Ma fuori dall'appartamento 401 i quattro giovani si confrontano con le difficoltà del vivere, del comprendere se stessi e individuare il proprio posto nel mondo. Proprio quando un quinto ragazzo, Satoru, va a vivere con loro, nel quartiere iniziano a verificarsi strane aggressioni a giovani donne. Tra forzata intimità e apatica estraneità, la tensione è palpabile, persistente, e si fa strada nel lettore il sospetto che uno dei ragazzi sia coinvolto. Ma la domanda più inquietante è: la vita vera è dentro o fuori dalle mura dell'appartamento?

Recensione

Una piacevole sorpresa aver scoperto questo romanzo dell'autore giapponese Shūichi Yoshida. Egli ci narra la storia di cinque ragazzi che convivono nello stesso appartamento, e così conosceremo le loro vite e chi di loro è un killer. Lo stratagemma utilizzato dall'autore è quello di conoscere di volta in volta il loro punto di vista, fino ad arrivare alla drammatica conclusione. Ho adorato questo romanzo, lo stile di scrittura, le vite dei personaggi, la delicatezza che ha nel pennellarci anche cose insignificanti o ordinarie come partire la lavatrice o affacciarsi sul balcone ad osservare il traffico che scorre. Mi sono anche affezionato ai primi due ragazzi, lo studente pigro e la ragazzina che guarda sempre la tv, mi è dispiaciuto non poter continuare a leggere la storia dal loro punto di vista (ogni capitolo ci viene narrato dal punto di vista di ogni ragazzo, quindi cambia in continuazione). E poi la sesta protagonista è Tokyo, seppur dietro le quinte, si sente sempre: le sue strade, il suo traffico, la sua vita notturna.

domenica 26 giugno 2022

Classifica dei libri più venduti (26 giugno 2022)

 Domenica 26 giugno 2022


Dati relativi alla settimana da lunedì 13 a domenica 19 giugno

Top 10 dei libri più venduti in Italia


1) Il caso Alaska Sanders by Joël Dicker "Il caso Alaska Sanders" di Joël Dicker
2) Fortnite x Marvel Guerra zero vol. 1 by Christos Gage "Fortnite x Marvel: Guerra zero vol. 1" di C.N. Gage, D. Mustard, S. Dávila
3) Fabbricante di lacrime by Erin Doom "Fabbricante di lacrime" di Erin Doom
4) Delitti a Fleat House by Lucinda Riley "Delitti a Fleat House" di Lucinda Riley
5) It ends with us. Siamo noi a dire basta by Colleen Hoover "It Ends With Us" di Colleen Hoover
6) La coscienza di Montalbano by Andrea Camilleri "La coscienza di Montalbano" di Andrea Camilleri
7) Come vento cucito alla terra by Ilaria Tuti "Come vento cucito alla terra" di Ilaria Tuti
8) La carrozza della Santa by Cristina Cassar Scalia "La carrozza della Santa" di Cristina Cassar Scalia
9) Let the game begin by Kira Shell "Let the game begin" di Kira Shell
10) Le storie da brivido by Lyon Gamer "Le storie da brivido" di Lyon Gamer


Classifiche per categorie

NARRATIVA ITALIANA


1) "Fabbricante di lacrime" di E. Doom
2) "La coscienza di Montalbano" di A. Camilleri
3) "Come vento cucito alla terra" di I. Tuti
4) "La carrozza della Santa" di C. Cassar Scalia
5) "Un volo per Sara" di M. de Giovanni
6) "Rancore" di G. Carofiglio
7) "Solo è il coraggio" di R. Saviano
8) "I killer non vanno in pensione" di F. Recami
9) "Nel modo in cui cade la neve" di E. Doom
10) "Better. Collisione" di C. Leighton
11) "Niente di vero" di V. Raimo
12) "La Svedese" di G. De Cataldo
13) "Poesie da spiaggia" di AA.VV.
14) "Domani e per sempre" di E. Meta
15) "Nel mare ci sono i coccodrilli" di F. Geda
16) "Cambiare le ossa" di B. Baraldi
17) "I leoni di Sicilia" di S. Auci
18) "I cannoli di Marites" di C. Fiorello Galeano
19) "La settima luna" di P. Pulixi
20) "Le madri non dormono mai" di L. Marone


NARRATIVA STRANIERA

1) "Il caso Alaska Sanders" di J. Dicker
2) "Fortnite x Marvel: Guerra zero vol. 1" di C.N. Gage, D. Mustard, S. Dávila
3) "Delitti a Fleat House" di L. Riley
4) "It Ends With Us" di C. Hoover
5) "I miei giorni alla libreria Morisaki" di S. Yagisawa
6) "Jujutsu Kaisen vol. 14" di G. Akutami
7) "Facciamo finta che mi ami" di E. Armas
8) "Violeta" di I. Allende
9) "Dragon Ball Ultimate Edition vol. 2" di A. Toriyama
10) "Vittime innocenti" di A. Marsons
11) "Opzione finale" di C. Cussler, B. Morrison
12) "Finché il caffè è caldo" di T. Kawaguchi
13) "My Hero Academia vol. 32" di K. Horikoshi
14) "Zero Gravity" di W. Allen
15) "Come uccidono le brave ragazze" di H. Jackson
16) "Cambiare l'acqua ai fiori" di V. Perrin
17) "Demon Slayer vol. 19" di K. Gotouge
18) "All Your Perfects" di C. Hoover
19) "Fullmetal Alchemist Deluxe Edition vol. 11" di H. Arakawa
20) "Ancora una volta con te" di D. Thao


SAGGISTICA

1) "Ucraina" di A. Orsini
2) "Leonardo Del Vecchio" di T. Ebhardt
3) "Il Mostro" di M. Renzi
4) "Una persona alla volta" di G. Strada
5) "Roma, camminando" di F. Rutelli
6) "Suicidio occidentale" di F. Rampini
7) "La crepa e la luce" di G. Calabresi Milite
8) "Tromboni" di M. Giordano
9) "La pace interiore" di C. Amirante
10) "La Sicilia degli dèi" di G. Guidorizzi, S. Romani
11) "La più bella estate" di F. Pace
12) "Specchio delle mie brame" di M. Gancitano
13) "Il metodo geniale" di G. Deangeli
14) "I principi per affrontare il nuovo ordine mondiale" di R. Dalio
15) "Di troppo amore" di A.G. Canovi
16) "William & Harry" di A. Caprarica
17) "L'ispettore Ortografoni e il furto dei gioielli della Corona" di S. Cazzaniga, S. Baldi
18) "La libertà che non libera" di C. Calenda
19) "Il tribunale della storia" di P. Mieli
20) "Quella maledetta paura di non essere all'altezza" di R. Morelli


VARIA

1) "Se ci credi puoi" di A. Baruto
2) "Quaderno di compiti delle vacanze per adulti" di D. López Valle, C. Fortúnez
3) "Il codice della longevità sana" di C. Ricordi
4) "La sottile arte di fare quello che c*** ti pare" di M. Manson
5) "Nessuno può farti star male senza il tuo permesso" di P. Borzacchiello, E. Sednaoui
6) "Compiti delle vacanze per i grandi. English" di AA.VV.
7) "La scena del crimine" di M. García, J. de Castro
8) "Una storia" di L. Ligabue
9) "La cuntintizza" di S. Agnello Hornby, C. Gravina
10) "La famiglia si fa a tavola" di C. Tomasini


RAGAZZI

1) "Le storie da brivido" di Lyon Gamer
2) "Giochi e risate" di P. Toons
3) "Gioca con Luì e Sofì" dei Me Contro Te
4) "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
5) "Il fantastico viaggio nel mondo dei Pet" di Roby
6) "Ridi che è meglio" di P. Toons
7) "Sfida all'ultima battuta" di P. Toons
8) "La società segreta dei salvaparole" di E. Galliano
9) "Il mistero del London Eye" di S. Dowd
10) "Il portale del tempo sospeso" di Aurora e Ludovica


TASCABILI

1) "Let the game begin" di K. Shell
2) "Heartstopper vol. 1" di A. Oseman
3) "La canzone di Achille" di M. Miller
4) "Kiss me like you love me vol. 2" di K. Shell
5) "Per questo mi chiamo Giovanni" di L. Garlando
6) "Heartstopper vol. 2" di A. Oseman
7) "La casa sul mare celeste" di T.J. Klune
8) "Circe" di M. Miller
9) "Shatter Me. La trilogia" di T. Mafi
10) "L'amico ritrovato" di F. Uhlman


Fonte: "La Lettura", suppl. del Corriere della Sera, 26/6/2022, pp. 34-35.

mercoledì 22 giugno 2022

[Recensione] Camminare - Henry D. Thoreau

 


CAMMINARE || Henry David Thoreau || Lindau || 2018 || 87 pagine

Ma è l’Arte del camminare quella che con ardore appassionato chiede di coltivare, e avendo in mente ben precisi effetti. Anche in Walking, infatti, l’autore di Walden e di Disobbedienza civile – del quale Virginia Woolf traccia in appendice un acuto ritratto intellettuale – punta il dito sul vero nemico dell’uomo, la cosiddetta civiltà, che vuole trasformare il mondo in un ordinato mosaico di prati rasati e campi coltivati, tra città e villaggi abitati da docili membri della società.

Gli uomini seguono ormai soltanto le strade che altri hanno tracciato, adeguandosi passivamente a quanto viene deciso altrove. Quasi incapaci di pensieri coraggiosi, perché credono di sapere ma di fatto non si avventurano oltre il circolo vizioso di idee trite e preconcette, non conoscono più il piacere che offrono la ricerca e la scoperta e pertanto non riescono a vedere e godere del bello. Perché a nutrire in profondità la vita e gli esseri è proprio il terriccio vergine di boschi e paludi, quello che è divorato dalla avanzata ordinatrice dell’uomo, che rischia di scoprire in punto di morte di non aver mai davvero vissuto.

È investendo il proprio tempo nella nobile pratica del fare «anche la camminata più breve pieni di spirito d’avventura, come se partissimo per un viaggio senza ritorno» che più aria e più luce circoleranno tra i nostri pensieri facendo resuscitare speranza e futuro.

Recensione

Leggere un testo che parla dell'esercizio fisico (e non solo) come il camminare è sempre piacevole, poi se fatto da uno specialista e amante della natura come Thoreau ancora meglio. Lo consiglio a tutti, anche ai più pigri, perché la Natura ci chiama nel suo regno, ci invita ad esplorarla.


martedì 21 giugno 2022

[Recensione] Doppio sogno - Arthur Schnitzler

 


DOPPIO SOGNO || Arthur Schnitzler || Adelphi || 1977 || 131 pagine

Un ballo in maschera, due misteriose figure in domino rosso, uno straniero insolente, qualche parola incomprensibile e allusiva: queste apparizioni gettano, una sera, «un’ombra di avventura, di libertà e di pericolo» nella vita di un medico e di sua moglie, giovani, belli e chiusi in un’ovattata felicità domestica. Da quel momento essi entrano, senza saperlo, in un intreccio speculare di peripezie notturne tanto inverosimili da sembrare oniriche e di sogni tanto invadenti da sembrare fatti reali: e, per tutti e due, i desideri segreti occuperanno la scena, per una notte, con una violenza e una fascinazione tali che li trascineranno inermi con sé, tra la voluttà e l’angoscia. Come in un film di von Stroheim, dalla Vienna borghese e tranquilla emergono inquietanti personaggi, le maschere dilagano, si aprono porte segrete, si svelano esseri equivoci, incombono giudici oscuri e feroci. Alla fine, un fascio di fredda luce clinica illuminerà il corpo bianco ed esanime di una sconosciuta, e in essa il protagonista riconoscerà «il cadavere pallido della notte passata, destinato irrevocabilmente alla decomposizione». Non senza, però, aver anche irrevocabilmente mutato la vita del giovane medico e della sua compagna. Insieme al Ritorno di Casanova e alla Signorina Else, il Doppio sogno (1926), racconto chiaroveggente e immerso in un incanto surreale, è una delle riuscite supreme di Schnitzler, ormai sempre più spesso riconosciuto, in questi ultimi anni, come uno dei grandi narratori psicologici della letteratura moderna, per il sorprendente spessore e la temibile lucidità delle sue storie, che sembrano aver dato fin dall’inizio per sottintese le scoperte della psicoanalisi.

Recensione

Questo breve romanzo o racconto ci parla di un dottore viennese in crisi con sua moglie perché soprattutto non riescono entrambi a comunicare. Mentre lei lo tradisce in sogno, lui sta quasi per tradirla in una sorta di orgia mascherata, rischiando pure di essere ucciso.

Non ho visto il film tratto da questa opera, ovvero Eyes Wide Shut di Kubrik con Tom Cruise e Nicole Kidman, ma qualche spezzone sì e infatti mi è subito venuto in mente quel film.

«Che dobbiamo fare, Albertine?».
Lei sorrise, e dopo una breve esitazione rispose: «Ringraziare il destino, credo, di essere usciti incolumi da tutte le nostre avventure... da quelle vere e da quelle sognate».
«Ne sei proprio sicura?» chiese Fridolin.
«Tanto sicura da presentire che la realtà di una notte, e anzi neppure quella di un'intera vita umana, non significano, al tempo stesso, anche la loro più profonda verità».
«E nessun sogno» disse egli con un leggero sospiro «è interamente sogno».

Ci troviamo dunque una storia di crisi matrimoniale, di coppia, con un affascinante descrizione psicologica di entrambi i coniugi. A me personalmente non mi ha colpito molto, a tratti non riuscivo a capire dove l'autore volesse andare a finire con la storia, ma la descrizione del ballo in maschera è davvero intrigante e anche inquietante. Si potrebbe dire che ogni personaggio della storia indossi una maschera (reale o meno) e nessun volto ci appare così com'è, escluso nel finale.


domenica 19 giugno 2022

Classifica dei libri più venduti (19 giugno 2022)

 Domenica 19 giugno 2022


Dati relativi alla settimana da lunedì 6 a domenica 12 giugno

Top 10 dei libri più venduti in Italia


1) Il caso Alaska Sanders by Joël Dicker "Il caso Alaska Sanders" di Joël Dicker
2) Delitti a Fleat House by Lucinda Riley "Delitti a Fleat House" di Lucinda Riley
3) La coscienza di Montalbano by Andrea Camilleri "La coscienza di Montalbano" di Andrea Camilleri
4) Fabbricante di lacrime by Erin Doom "Fabbricante di lacrime" di Erin Doom
5) La carrozza della Santa by Cristina Cassar Scalia "La carrozza della Santa" di Cristina Cassar Scalia
6) Come vento cucito alla terra by Ilaria Tuti "Come vento cucito alla terra" di Ilaria Tuti
7) Un volo per Sara (Le indagini di Sara, #5) by Maurizio de Giovanni "Un volo per Sara" di Maurizio de Giovanni
8) It ends with us. Siamo noi a dire basta by Colleen Hoover "It Ends With Us" di Colleen Hoover
9) Rancore by Gianrico Carofiglio "Rancore" di Gianrico Carofiglio
10) Facciamo finta che mi ami by Elena Armas "Facciamo finta che mi ami" di Elena Armas


Classifiche per categorie

NARRATIVA ITALIANA


1) "La coscienza di Montalbano" di A. Camilleri
2) "Fabbricante di lacrime" di E. Doom
3) "La carrozza della Santa" di C. Cassar Scalia
4) "Come vento cucito alla terra" di I. Tuti
5) "Un volo per Sara" di M. de Giovanni
6) "Rancore" di G. Carofiglio
7) "Solo è il coraggio" di R. Saviano
8) "Domani e per sempre" di E. Meta
9) "Poesie da spiaggia" di AA.VV.
10) "Nel modo in cui cade la neve" di E. Doom
11) "Niente di vero" di V. Raimo
12) "Better. Collisione" di C. Leighton
13) "La settima luna" di P. Pulixi
14) "Le madri non dormono mai" di L. Marone
15) "I cannoli di Marites" di C. Fiorello Galeano
16) "Senza dirci addio" di G. Simi
17) "Sfida all'ultimo bacio" di A. Premoli
18) "Cambiare le ossa" di B. Baraldi
19) "Il cimitero di Venezia" di M. Strukul
20) "I leoni di Sicilia" di S. Auci


NARRATIVA STRANIERA

1) "Il caso Alaska Sanders" di J. Dicker
2) "Delitti a Fleat House" di L. Riley
3) "It Ends With Us" di C. Hoover
4) "Facciamo finta che mi ami" di E. Armas
5) "Jujutsu Kaisen vol. 14" di G. Akutami
6) "I miei giorni alla libreria Morisaki" di S. Yagisawa
7) "My Hero Academia vol. 32" di K. Horikoshi
8) "Vittime innocenti" di A. Marsons
9) "Violeta" di I. Allende
10) "Zero Gravity" di W. Allen
11) "Demon Slayer vol. 19" di K. Gotouge
12) "Finché il caffè è caldo" di T. Kawaguchi
13) "Cambiare l'acqua ai fiori" di V. Perrin
14) "Come uccidono le brave ragazze" di H. Jackson
15) "20th Century Boys. Ultimate deluxe edition" di N. Urasawa
16) "Ancora una volta con te" di D. Thao
17) "All Your Perfects" di C. Hoover
18) "Tokyo Revengers vol. 15" di K. Wakui
19) "Iniziò tutto un giorno d'estate" di J. Caplin
20) "Una vita come tante" di H. Yanagihara


SAGGISTICA

1) "Il Mostro" di M. Renzi
2) "Roma, camminando" di F. Rutelli
3) "Una persona alla volta" di G. Strada
4) "La crepa e la luce" di G. Calabresi Milite
5) "Leonardo Del Vecchio" di T. Ebhardt
6) "Suicidio occidentale" di F. Rampini
7) "Specchio delle mie brame" di M. Gancitano
8) "La più bella estate" di F. Pace
9) "La pace interiore" di C. Amirante
10) "Tromboni" di M. Giordano
11) "Life in Japan" di T. Rossi
12) "Quella maledetta paura di non essere all'altezza" di R. Morelli
13) "The Queen" di A. Morton
14) "Di troppo amore" di A.G. Canovi
15) "William & Harry" di A. Caprarica
16) "La scelta di Enea" di L.M. Epicoco
17) "La legge della parola" di M. Recalcati
18) "L'ispettore Ortografoni e il furto dei gioielli della Corona" di S. Cazzaniga, S. Baldi
19) "La libreria sulla collina" di A. Donati
20) "L'incendio del bosco grande" di M. Pais


VARIA

1) "Quaderno di compiti delle vacanze per adulti" di D. López Valle, C. Fortúnez
2) "Gelatini. Il gelato buono e sano" di V. Ramina, S. Bellomo
3) "La sottile arte di fare quello che c*** ti pare" di M. Manson
4) "Se ci credi puoi" di A. Baruto
5) "Una storia" di L. Ligabue
6) "Nessuno può farti star male senza il tuo permesso" di P. Borzacchiello, E. Sednaoui
7) "La cuntintizza" di S. Agnello Hornby, C. Gravina
8) "Entra in gioco con la testa" di N. Romanazzi
9) "E adesso?!" di S. Crisafulli
10) "Non farcela come stile di vita" di F. Fiore, S. Malnerich


RAGAZZI

1) "Le storie da brivido" di Lyon Gamer
2) "Giochi e risate" di P. Toons
3) "Gioca con Luì e Sofì" dei Me Contro Te
4) "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
5) "Ridi che è meglio" di P. Toons
6) "Sfida all'ultima battuta" di P. Toons
7) "Il fantastico viaggio nel mondo dei Pet" di Roby
8) "La società segreta dei salvaparole" di E. Galliano
9) "Harry Potter e la camera dei segreti" di J.K. Rowling
10) "Il mistero del London Eye" di S. Dowd


TASCABILI

1) "Heartstopper vol. 1" di A. Oseman
2) "Let the game begin" di K. Shell
3) "La canzone di Achille" di M. Miller
4) "Kiss me like you love me vol. 2" di K. Shell
5) "La casa sul mare celeste" di T.J. Klune
6) "Circe" di M. Miller
7) "Shatter Me. La trilogia" di T. Mafi
8) "Le otto montagne" di P. Cognetti
9) "Per questo mi chiamo Giovanni" di L. Garlando
10) "L'amico ritrovato" di F. Uhlman


Fonte: "La Lettura", suppl. del Corriere della Sera, 19/6/2022, pp. 30-31.

sabato 18 giugno 2022

[Recensione] Camminare - Meditazioni per chi va a piedi - Arthur Sidgwick

 


CAMMINARE || Arthur Sidgwick || Elliot || 2020 || 143 pagine

Quella del camminatore è un’esperienza profonda, che ha a che fare con la soddisfazione del corpo e dello spirito prodotta dal duro esercizio, e con la bellezza dei paesaggi attraversati; chi cammina conosce bene la sensazione, ma riuscire a descriverla può essere difficile. Arthur Hugh Sidgwick ha trovato il modo di raccontare questa «attività suprema» con uno sguardo ampio e una scrittura appassionata percorsa da ironia, quando non da una pura comicità. Otto saggi pubblicati nel 1912 che colgono l’arte e la filosofia del camminare, nella natura selvaggia dei monti del Lake District come nella «più grande e mostruosa di tutte le città», Londra, da soli o in compagnia, cantando o in silenzio, con digressioni di tipo pratico – l’equipaggiamento del camminatore – e molte altre squisitamente letterarie.

Recensione

Questo libro raccoglie otto saggi o articoli sul camminare, ovvero:
1) Il camminare e la conversazione;
2) Walker Miles (autore di "passeggiate tra i sentieri");
3) Il camminare e la musica;
4) Camminare, sport e atletica;
5) Il camminare come convenzione sociale;
6) Il camminare in letteratura;
7) L'equipaggiamento per camminare;
8) Camminare soli,

A essere sincero mi aspettavo tutt'altra cosa, ma non mi è dispiaciuto anche se risente del linguaggio in cui fu scritto (inizi del 900). L'autore è preparatissimo e cita spesso frasi di poemi epici in latino, e comunque ci sono osservazioni interessanti sul camminare. Alla lunga stanca, quindi non saprei se consigliarvelo oppure no.


venerdì 17 giugno 2022

[Recensione] La pazienza del ragno - Andrea Camilleri

 


LA PAZIENZA DEL RAGNO || Andrea Camilleri || Sellerio || 2004 || 255 pagine

«Può un omo, arrivato oramà alla fine della so carriera, arribbillarsi a uno stato di cose che ha contribuito a mantiniri?». Il commissario Montalbano sente il peso degli anni. E della solitudine. Si intenerisce, mentre cerca le parole e i gesti che lo nascondano agli altri; le parole che facciano barriera. Ascolta la voce di dentro. Si interroga: «Era solo un omo che aviva un pirsonale criterio di giudizio supra a ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. E certe volte quello che lui pinsava giusto arrisultava sbagliato per la giustizia. E viceversa. Allura, era megliu essiri d'accordo con la giustizia, quella scritta supra i libri, o con la propia cuscenza?». Il dilemma è da tragedia greca. Ma qui, nella malinconia e negli addolcimenti pudichi di una maturità giunta quasi al consuntivo, non l'eccezionalità dell'eroe importa; ma l'integrità di un individuo normale, che gli adempimenti dell'ufficio mette in rapporto con la falsità «politica», con la personale ricerca della franchezza, e con l'accertamento (se non pubblico, almeno privato) della verità. Montalbano si confronta pure con le convenzioni romanzesche del genere giallo. Per sottrarsi al «mestiere»: moralista senza moralismi, vulnerato dalla ingiustizia e dalla «libertà» di rapina governativamente legalizzata e accasata; e investigatore in servizio straordinario nel romanzo, che metaforiche «ferite», date o ricevute, fa pulsare nel non detto delle emozioni e nel clamore dello scandalo. La pazienza del ragno è un giallo anomalo. Senza «delitto» e spargimenti di sangue. A meno che delitto cruento non venga considerato lo splendore di vite costrette a consumarsi e a sprecarsi nell'odio. Nell'attesa di una catarsi che, accompagnata dalla solidale e indulgente compassione di Montalbano, metta in calma le coscienze e le riposizioni nel gioco delle parti: dopo che l'agitazione «teatrale» della «ragnatela», pazientemente tessuta dall'odio, ha esaurito la funzione strategica di «menzogna» che sulla scena ha portato, irretendolo, il vero colpevole.

Recensione

Montalbano è stato ferito nel romanzo precedente (Il giro di boa) e lo ritroviamo ancora convalescente coi ricordi della sua permanenza in ospedale dopo essere stato operato per l'estrazione di un proiettile. La sua eterna fidanzata Livia si è pure presa le ferie per stargli accanto e i loro litigi sono quasi tutti i giorni (ecco forse perché vivono distanti, anche per evitare di bisticciare). Mentre tenta di recuperare a casa, viene chiamato per un caso di rapimento: una ragazza non si trova più ma solo il suo motorino. A capo delle indagini non c'è lui ma un collega, lui fa diciamo da aiutante (senza fare troppi sforzi fisici).

Scopro che Adelina, la cameriera/cuoca del commissario, non sopporta Livia e infatti quando Livia è a casa del commissario Adelina scompare (gelosetta, eh?).

Anche questo caso mi è piaciuto, forse più deboluccio a livello di trama rispetto agli altri, ma scorre come il mare dove Montalbano si fa il suo bagnetto (e se lo fa anche stavolta, rischiando di morire annegato e raffreddato!).