LA PISTA DI SABBIA || Andrea Camilleri || Sellerio || 2007 || 263 pag.
"Raprì l'occhi, si susì, annò alla finestra, spalancò le persiane. E la prima cosa che vitti fu un cavaddro, stinnicchiato di fianco supra la rina, immobile. La vestia era tutta 'nsanguliata, gli avivano spaccato la testa con qualichi spranga di ferro, ma tutto il corpo portava i segni di una vastoniatura longa e feroci..." Il commissario ha appena il tempo di convocare i suoi uomini, che il cavallo sparisce, rimane solo il segno del corpo sulla sabbia. Quello stesso giorno una donna "forestiera", Rachele Estermann, denunzia al commissariato di Vigata il furto del suo cavallo, mentre nelle scuderie di Saverio Lo Duca, uno degli uomini più ricchi della Sicilia, un altro purosangue è svanito nel nulla. Lo scenario della vicenda è il mondo delle corse clandestine, passatempo preferito di una certa aristocrazia terriera che scommette forte. È in quest'ambiente dorato che Montalbano deve indagare, perché, dopo il cavallo, viene trovato cadavere anche un custode delle scuderie. Fra maggiordomi in livrea, baroni e contesse Montalbano sta un po' a disagio, mentre "ignoti" entrano una, due, tre volte nella casa di Marinella: non rubano niente ma mettono tutto sottosopra, sembrano cercare qualcosa; ma cosa?
RECENSIONE
Stavolta il nostro commissario siciliano si ritrova davanti casa un cavallo defunto: il tempo di andare a chiamare i suoi stretti collaboratori e il cavallo sparisce nel nulla! Per quale motivo è stato ucciso? E perché qualcuno non vuole che vengano fatte ulteriori indagini su di esso? Il nostro Montalbano se la dovrà vedere col fenomeno (ancora oggi presente) delle corse clandestine e con problemi alla vista che lo faranno innervosire perché ripensa al fatto che anche lui, pian piano, sta invecchiando. Ma per fortuna c'è Adelina che cucina piatti straordinari e l'appetito a Salvo non manca mai.
Ritroviamo un Montalbano più riflessivo e sempre più lontano dalla sua Livia, la quale non scende nemmeno a trovarlo e che a lui, forse, piace questo distacco che si sta creando sempre di più. Un Montalbano che vuole dimostrare di essere ancora vigoroso, piacente, tanto è vero che non si lascia scappare la piccola storia d'amore con l'amica di Ingrid, proprietaria del cavallo. E, in questa vicenda, sarà determinante l'aiuto della sua governante e cuoca Adelina.
