lunedì 6 aprile 2020

[Recensione] Tatuaggio - Manuel V. Montalbán

Titolo: Tatuaggio 
Titolo originale: Tatuaje
Autore: Manuel Vázquez Montalbán
Traduttore: Hado Lyria
Serie: Pepe Carvalho #2
Editore: Feltrinelli
Data di pubblicazione: 10 giugno 2015
Anno di uscita originale: 1974
Genere: giallo
Pagine: 182
Prezzo: 9 euro

Quarta di copertina
Scritto nel 1975 per 'scommessa etilica', "Tatuaggio" è il primo romanzo poliziesco della serie di Pepe Carvalho e va considerato una specie di presentazione del curioso detective, della sua bizzarra filosofia e del suo mondo. Pepe viene ingaggiato dal signor Ramòn per scoprire l'identità di un cadavere senza volto ripescato in mare a pochi chilometri da Barcellona. Unico indizio, un inquietente tatuaggio: "Sono nato per rivoluzionare l'inferno".

Recensione
Questo che ho letto è il primo romanzo con protagonista il detective Pepe Carvalho (e terzo che leggo dopo Quintetto di Buenos Aires e Il centravanti è stato assassinato verso sera). Come ho già ribadito nelle precedenti sue opere, Montalbán a me piace, nonostante il suo stile ironico e baroccheggiante non sia apprezzato da tutti. Come si dice: questione di gusti!

Al nostro Pepe viene commissionata un'indagine: scoprire l'identità di un marinaio trovato affogato a mare e col viso irriconoscibile: unico indizio a sua disposizione un tatuaggio che dice "Sono nato per rivoluzionare l'inferno" che lo porterà fino in Olanda.

Anche questa opera di Manuel mi è piaciuta, è stata una lettura piacevole, scanzonata, rilassante, ti fa appassionare alle indagini del nostro simpatico ed ironico investigatore galiziano amante del buon cibo e delle belle donne. La descrizione delle ricette che prepara ti fanno venire l'acquolina in bocca!

Se cercate un noir divertente e un po' sopra le righe, questo è il libro che fa per voi.

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