venerdì 3 novembre 2023

[Recensione] The 100: Day 21 - Kass Morgan

 


THE 100: DAY 21 || Kass Morgan || BUR || 2014 || 322 pagine

Sono passati ventun giorni dall'arrivo dei 100 sulla Terra per ricolonizzare il pianeta, a seguito della guerra nucleare che l'ha devastata secoli prima. All'inizio credevano di essere soli. Si sbagliavano. Dopo l'attacco di ignoti nemici, non è facile tenere unito il gruppo. La cattura di Sasha, una terrestre, divide gli animi: c'è chi vorrebbe tenerla prigioniera, chi invece si fida di lei. Mentre Wells si preoccupa di gestire le tensioni, Clarke va in cerca di altri coloni, animata da una segreta speranza. Bellamy, dal canto suo, è deciso a tentare di tutto pur di ritrovare la sorella scomparsa. Sulla stazione spaziale, nel frattempo, le risorse si vanno esaurendo insieme all'ossigeno, e Glass dovrà scegliere tra l'amore della sua vita e la vita stessa.

RECENSIONE

Eccoci al secondo libro di quattro della serie The 100. I nostri ragazzi riescono a salvarsi (non tutti) dall'incendio che distrugge parte dei rifornimenti e dei loro accampamenti e scoprono così l'esistenza di altri terrestri oltre a loro, e iniziano ad avere paura. Intanto sono già passati 21 giorni dal loro schianto sulla Terra e Clarke ha scoperto che non c'è alcun pericolo di radiazioni nucleari e che quindi è possibile ritornare a vivere sul nostro pianeta, ma i collegamenti con la stazione spaziale sono tutti saltati e non possono così aggiornarli. Bellamy è preoccupato per sua sorella Ottavia che è stata rapita da questi misteriosi terrestri che hanno appiccato il fuoco e parte alla sua ricerca. Intanto catturano una terrestre, Sasha, la quale spiega loro che un anno prima era atterrata un'altra spedizione dallo spazio, notizia che sconvolge tutti quanti (quindi una missione segreta). Nello spazio le stazioni sono danneggiate e tutti i coloni sono costretti a una lotta all'ultimo sangue per accaparrarsi un posto nelle navette di salvataggio. Sasha intanto fa amicizia con i ragazzi e porta Clarke e Bellamy dal suo popolo: qua Clarke scoprirà che [i suoi genitori sono vivi e facevano parte della spedizione dello scorso anno, mentre gli altri sono tutti morti.] Un altro colpo di scena è quando Wells scopre che è [fratellastro di Bellamy e di Ottavia.]

Nonostante la storia, come nel primo romanzo, sia scorrevole e intrigante, in questa seconda parte ho notato più difetti e i ragazzi sembrano i protagonisti di un harmony ambientato nella foresta. Ma non demordo e leggerò anche gli ultimi due, voglio ormai vedere le differenze che ci sono tra questa serie di romanzi e la serie tv (che ho divorato).


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