venerdì 11 agosto 2023

[Recensione] La ragazza del ponte - Arnaldur Indridason


LA RAGAZZA DEL PONTE || Arnaldur Indridason || Guanda || 2020 || 352 pagine

Un'anziana coppia è preoccupata per la nipote. Sanno che ultimamente Danní si è messa a frequentare brutti giri legati alla droga e non avendo sue notizie da qualche giorno temono le sia successo qualcosa. Per questo decidono di chiedere aiuto a Konráð: la nonna di Danní, che era un'amica di sua moglie, ha rivestito importanti incarichi pubblici e non vuole dare nell'occhio rivolgendosi alla polizia. Konráð è un ex poliziotto in pensione, e a Reykjavík la sua fama lo precede; il fiuto non gli manca, ma è distratto, svagato, e da molti anni rimugina sulla sorte del padre, accoltellato da un assassino tuttora sconosciuto. Questa volta, però, scavare nel passato e concentrarsi su dettagli all'apparenza irrilevanti lo condurrà alla verità: la triste vicenda di una ragazzina annegata nel laghetto della Tjörnin quasi cinquant'anni prima potrebbe essere la pista giusta da seguire per risolvere anche il caso di Danní, che nel frattempo viene ritrovata cadavere nell'appartamento del fidanzato. La morte di Danní è stata un incidente o qualcuno voleva farla tacere per sempre? In un noir teso e sottile, Indriðason pone l'accento sul destino delle donne, che pagano il prezzo più alto per l'odio e la violenza degli uomini; e dimostra come anche il segreto più nascosto, sepolto sotto una coltre di inganni e di bugie, possa essere svelato.

RECENSIONE

Una ragazza scompare e i suoi nonni ingaggiano un detective privato per ritrovarla: lui è un poliziotto ormai in pensione e si metterà sulle tracce della ragazza, ritrovandola morta: ma si è suicidata oppure è stata uccisa?

Prima opera che leggo di questo autore islandese, Arnaldur Indridason, scrittore essenzialmente di crime e thriller. Devo dire che la storia cattura, anche se all'inizio è un po' lenta ma poi si riprende. Oltre al caso della ragazza che aveva problemi di droga si intreccia soprattutto un cold case, un caso irrisolto: una bambina che è stata ritrovata morta nel fiume molti anni fa e si sospetta che sia stata uccisa da un pedofilo. Infatti il titolo corretto sarebbe stato "La bambina del ponte" ma va bene, sono particolari. La storia ti cattura perché vuoi capire chi era rimasto impunito e vorresti arrestarlo di persona, anzi, spesso vorresti vederlo morto per il male che ha fatto l'assassino.

Sicuramente leggerò altre opere di questo autore.


 

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