venerdì 24 luglio 2020

[Recensione] Io prima di te - Jojo Moyes

Titolo: Io prima di te
Titolo originale: Me Before You
Autrice: Jojo Moyes
Traduttrice: Maria Carla Dallavalle
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Absolute
Serie: Me Before You #1
Pubblicazione: 5 luglio 2016
Prima pubblicazione: 31 dicembre 2012
Genere: romanzo
Pagine: 391
Prezzo: 13 euro

Quarta di copertina
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose.
Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione.
A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti.

E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre.

Recensione
Attratto dal film uscito in questi giorni al cinema, mi sono deciso a recuperare questo libro che avevo preso in tempi non sospetti (ovvero quando ancora non era uscito il film). In breve l'autrice londinese ci narra lo strano rapporto (strano perché all'inizio non si possono vedere) tra la ventisettenne ex cameriera Louisa Clark con il paraplegico trentacinquenne Will Traynor. Lui ricco lei povera (e licenziata). 
Lei deve fare, più o meno, la dama di compagnia e pseudo-badante a Will, per non farlo deprimere ulteriormente. E più passa il tempo più i due iniziano a conoscersi davvero, fino ad innamorarsi (ma davvero? Non ci avrei mai scommesso!). Tutto qua. Da un lato lui risveglia alla vita, alla vera vita, lei che ormai si trascinava in un noioso e ripetitivo rapporto fatto ormai di non dialogo col suo fidanzato maratoneta, dall'altro lei ridona a lui una certa voglia di vivere. Concordo col fatto che poteva essere scritta molto meglio questa storia, molte cose sono state lasciate nella superficialità totale, soprattutto per i temi delicati che vengono affrontati. Al centro, comunque, c'è la storia d'amore nella disabilità. E poi effettivamente già dai primi capitoli si capisce come andrà a finire. Peccato, aveva tutte le potenzialità per essere davvero un buon romanzo con una buona storia d'amore, ma noto che molti autori contemporanei salgono alla soglia del successo senza avere, nelle loro opere, un briciolo di bravura o di sostanza. Davvero incredibile!

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