mercoledì 19 agosto 2020

[Recensione] Il coraggio di essere liberi - Vito Mancuso

 


IL CORAGGIO DI ESSERE LIBERI || Vito Mancuso || Garzanti || 20 ottobre 2016 || 160 pagine

Esiste veramente la libertà? E, se esiste, dov'è? Com'è? Come definirla? Se invece non esiste, perché tutti ne parlano, la ricercano, la pretendono? In questo libro, Vito Mancuso affronta la questione in modo concreto, interrogandosi non tanto sulla libertà come concetto, quanto sull'essere liberi come condizione dell'esistenza reale. La domanda più importante qui non è: "Esiste la libertà?", quanto piuttosto: "Tu ti ritieni libero? E se non ti ritieni tale, lo vuoi diventare? Hai, vuoi avere, il coraggio di essere libero?". Per essere liberi, infatti, ci vuole coraggio. Guardando al mondo e agli esseri umani, quello che appare è uno sterminato palcoscenico su cui tutti si esibiscono indossando le diverse maschere imposte dall'esistenza, ma ognuno di noi, soprattutto in quei momenti in cui è solo con se stesso, sperimenta anche l'acuta sensazione di essere qualcosa di assolutamente differente e separato da tutto il resto, qualcosa di unico. La scintilla della libertà nasce da questa consapevolezza, per sostenere la quale è necessario però il coraggio: il coraggio di sottrarsi al pensiero dominante e scoprire nuovi valori in cui credere; il coraggio di scrollarsi di dosso le convenzioni che ci soffocano e costruire un rapporto autentico con gli altri e con se stessi; il coraggio di essere liberi per diventare veramente chi siamo.

RECENSIONE

Primo libro di Mancuso che leggo.
L'autore affronta il tema della libertà umana non come concetto, quanto sull'essere liberi come condizione dell'esistenza reale. Noi ci sentiamo liberi? Vogliamo esserlo? Effettivamente la società in cui viviamo ci fa indossare e recitare diverse maschere, come se la vita fosse un copione da recitare ad ogni situazione in cui ci troviamo. Quante volte ci viene voglia di gettare la maschera e di fuggire via! Ecco, il fatto di sentirsi così, di isolarci e cercare una nostra solitudine, sono i sintomi che la libertà non l'abbiamo ancora trovata e la stiamo cercando.
Secondo Mancuso il cammino verso la libertà ha tre tappe:
- emancipazione dall'ambiente e dagli altri ovvero libertà-da ;
- dedizione a una realtà più grande del sé ovvero libertà-per ;
- emancipazione da sé ovvero libertà-da a un livello più profondo.
Inoltre egli afferma che la libertà appare come il fine della creazione: se il mondo ha un qualche senso, è che in esso possa nascere la libertà. Sant'Agostino diceva: "Non uscire fuori di te, rientra in te stesso, la verità abita nel profondo dell'uomo".
Il divino agisce come forza che risana, innalza, ispira la nostra libertà. La libertà viene sanata dalla luce che proviene dall'idea del bene; viene dotata di forma dalla luce che proviene dall'idea del bello; viene purificata dalla luce che proviene dall'idea del vero. Questa è l'azione di grazia.
Potrei continuare a citare ancora tantissimi passi del libro, ma preferisco lasciare a voi il gusto di leggerlo.
Gran bel saggio sulla libertà, sicuramente leggerò anche altri testi di questo bravo e competente autore.

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