venerdì 5 giugno 2020

[Recensione] Canada - Richard Ford

Titolo: Canada
Autore: Richard Ford
Traduttore: Vincenzo Mantovani
Editore: Feltrinelli
Pubblicazione: marzo 2013
Prima pubblicazione: giugno 2012
Genere: romanzo
Pagine: 432
Prezzo: 19 euro

Quarta di copertina
“Prima di tutto parlerò della rapina commessa dai nostri genitori. Poi degli omicidi, che avvennero più tardi.” Ai nostri giorni, a distanza di mezzo secolo dai fatti, il professor Dell Parsons, americano trapiantato in Canada e alla vigilia della pensione, ricorda i due avvenimenti che hanno impresso una svolta decisiva alla sua vita e a quella di Berner, la sua gemella. Nel 1960, l’anno dei fatti criminosi, Dell e Berner hanno quindici anni e i Parsons sono una famiglia americana assolutamente normale, da cui sarebbe stato assurdo aspettarsi cose simili. Ma, come scrive Richard Ford, “il preludio a cose molto brutte può essere ridicolo, ma può anche essere casuale e insignificante. Cosa che merita di essere riconosciuta perché indica il punto da cui possono originarsi eventi disastrosi: a un pelo dalla vita di tutti i giorni”. 

Recensione
Colpisce come Ford riesca ad immedesimarsi nei panni del protagonista quindicenne e a farci riflettere sull'evento che ha sconvolto la sua e la vita di sua sorella gemella: la rapina in banca dei loro genitori. Non voglio aggiungere altro, leggetelo.

Nessun commento:

Posta un commento