DIECI COSE CHE HO IMPARATO DA JESSICA FLETCHER || Alice Guerra || Rizzoli || 2024 || 251 pag.
Luigino, novantenne di Mestre che vive in compagnia delle sue galline, una mattina sparisce senza lasciare traccia. Un riluttante commissario siciliano, che odia il Veneto e sogna il trasferimento, sarà costretto a farsi carico delle indagini, ma la vera investigatrice - caparbia e inarrestabile come la sua mentore Jessica Fletcher - sarà una ragazza che si autoproclama "l'influencer di Mestre" e che non smette di ficcare il naso al bar, alle poste, al gingerino pomeridiano delle amiche della zia e, soprattutto, all'interno della stessa casa di Luigino.
Guidata dai principi e dagli insegnamenti della sua adoratissima Signora in giallo - tra "Anche la tua amica può essere un'assassina", "Se qualcosa non torna, è meglio ficcare il naso" e "Chi ha bisogno di dimostrare il proprio valore non vale poi molto" - della quale non perde una puntata, Alice inizia a scoprire qualcosa di più sulla vita e sul mondo di Luigino, che sotto molti aspetti sono simili ai suoi.
Tra colazioni al bar per carpire informazioni ai vecioti di Mestre, goffi pedinamenti e scelte coraggiose (sul filo della legalità), Alice ci racconta anche un po' di sé: del disturbo d'ansia generalizzata di cui soffre, di come ha fatto in qualche modo i conti con questa realtà, di anni trascorsi a rincorrere le cose sbagliate e delle sue relazioni amorose disfunzionali.
Una storia appassionante, ironica e potenzialmente verissima, che ci invita a ricordare che "non è mai troppo tardi per fare ciò che ci rende felici, nemmeno se abbiamo novant'anni e siamo più di là che di qua".
RECENSIONE
Un anziano novantenne scompare improvvisamente da Mestre abbandonando le sue amate galline e la sua bicicletta. Ad indagare su questa scomparsa ci sarà un commissario siciliano che ha nostalgia di casa sua (e soprattutto del suo cibo) ma in realtà chi si prende davvero a cuore di questa scomparsa e ad indagare, a modo suo, sarà la trentenne influencer Alice, amante della serie tv che danno tutti i giorni su Rete 4 Jessica Fletcher, la mitica Signora in Giallo, che è in un certo senso la sua mentore.
Che dire, la scrittura e la storia di Alice Guerra non è niente male, piena di ironia e di situazioni divertenti, e come prima opera di questa scrittrice esordiente direi che va bene. Certo, definire un giallo questo storia è un po' esagerato, è più una sorta di diario della influencer che ci narra le sue avventure (e soprattutto disavventure) quotidiane, sempre con ironia.